Oggi, come è sempre accaduto nella storia, in ogni parte del mondo il potere incide e strazia il corpo. Al tempo stesso, stiamo vivendo una svolta irreversibile, perché le biotecnologie rendono più fluido il confine tra l'animale, l'umano e il meccanico. In questo scenario, come vivo il mio corpo? Come mi vedo, e come sono percepito dagli altri? Ai confini del corpo, terminato alla fine del 1999, è ormai diventato un classico della filosofia contemporanea. A lungo il corpo era stato considerato nemico del sapere, e le sue istanze rimosse. Franco Rella ne ha invece esplorato per la prima volta - almeno con questa radicalità - le esperienze più estreme. Attraverso la letteratura (compresi i romanzi di genere), la filosofia e le arti figurative, ma anche frammenti di racconto ed eventi politici e personali, Ai confini del corpo si confronta con le esperienze più quotidiane e al tempo stesso più sconvolgenti: amore, sesso, sofferenza, vecchiaia, morte pongono l'individuo davanti al mistero, all'estasi, allo smarrimento, all'irrevocabile e feroce presenza del corpo. A questi enigmi e alla loro profondità, Franco Rella ha saputo tenere uniti pensiero ed emozione, interno ed esterno, arte ed esperienza individuale, fino a far parlare l'indicibile.
Oggi, come è sempre accaduto nella storia, in ogni parte del mondo il potere incide e strazia il corpo. Al tempo stesso, stiamo vivendo una svolta irreversibile, perché le biotecnologie rendono più fluido il confine tra l'animale, l'umano e il meccanico. In questo scenario, come vivo il mio corpo? Come mi vedo, e come sono percepito dagli altri? Ai confini del corpo, terminato alla fine del 1999, è ormai diventato un classico della filosofia contemporanea. A lungo il corpo era stato considerato nemico del sapere, e le sue istanze rimosse. Franco Rella ne ha invece esplorato per la prima volta - almeno con questa radicalità - le esperienze più estreme. Attraverso la letteratura (compresi i romanzi di genere), la filosofia e le arti figurative, ma anche frammenti di racconto ed eventi politici e personali, Ai confini del corpo si confronta con le esperienze più quotidiane e al tempo stesso più sconvolgenti: amore, sesso, sofferenza, vecchiaia, morte pongono l'individuo davanti al mistero, all'estasi, allo smarrimento, all'irrevocabile e feroce presenza del corpo. A questi enigmi e alla loro profondità, Franco Rella ha saputo tenere uniti pensiero ed emozione, interno ed esterno, arte ed esperienza individuale, fino a far parlare l'indicibile.