Author: | Gilberto Antonioli | ISBN: | 9788822817907 |
Publisher: | Le Mezzelane Casa Editrice | Publication: | September 2, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Gilberto Antonioli |
ISBN: | 9788822817907 |
Publisher: | Le Mezzelane Casa Editrice |
Publication: | September 2, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Ho costruito un racconto che si sviluppa con brevi brani poetici, non collocati in maniera temporale. Ho rappresentato le tappe di un amore che nasce, si sviluppa e prosegue oppure termina, ponendolo in tre momenti dei quali questo volume rappresenta il primo, quello della conoscenza fra ragazzi giovani alla prima esperienza. Lo sviluppo è spesso reso con termini molto semplici, che spero facciano comprendere la sensibilità ingenua dei primi approcci, dei primi contatti costruiti osservando di sfuggita gli occhi, ascoltando le parole, tremando al primo contatto delle mani.
Mi piace pensare a questo volume come a una composizione ricca e complessa ma anche semplice e diretta, che non è possibile inquadrare in rigidi schemi, dai quali non potrebbe sottrarsi, ma che rappresenta un luogo che sfugge alle statistiche, alle definizioni senza possibilità d’uscita, all’obbligatorietà di appartenenza a visioni precedenti, che un lettore-critico potrebbe essere indotto ad intravvedere. Nonostante ciò spero che sia in grado di offrire spunti di riflessione capaci di indurre il lettore a fermarsi, ritornare, meditare, sulle vicende amorose e sulla loro nascita e sul loro sviluppo. Spero che questa raccolta, assieme alle due prossime, abbia la dignità di un racconto poetico.
Ho costruito un racconto che si sviluppa con brevi brani poetici, non collocati in maniera temporale. Ho rappresentato le tappe di un amore che nasce, si sviluppa e prosegue oppure termina, ponendolo in tre momenti dei quali questo volume rappresenta il primo, quello della conoscenza fra ragazzi giovani alla prima esperienza. Lo sviluppo è spesso reso con termini molto semplici, che spero facciano comprendere la sensibilità ingenua dei primi approcci, dei primi contatti costruiti osservando di sfuggita gli occhi, ascoltando le parole, tremando al primo contatto delle mani.
Mi piace pensare a questo volume come a una composizione ricca e complessa ma anche semplice e diretta, che non è possibile inquadrare in rigidi schemi, dai quali non potrebbe sottrarsi, ma che rappresenta un luogo che sfugge alle statistiche, alle definizioni senza possibilità d’uscita, all’obbligatorietà di appartenenza a visioni precedenti, che un lettore-critico potrebbe essere indotto ad intravvedere. Nonostante ciò spero che sia in grado di offrire spunti di riflessione capaci di indurre il lettore a fermarsi, ritornare, meditare, sulle vicende amorose e sulla loro nascita e sul loro sviluppo. Spero che questa raccolta, assieme alle due prossime, abbia la dignità di un racconto poetico.