Author: | Simone Volpato e Riccardo Cepach | ISBN: | 9788895844787 |
Publisher: | Biblohaus | Publication: | January 15, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Simone Volpato e Riccardo Cepach |
ISBN: | 9788895844787 |
Publisher: | Biblohaus |
Publication: | January 15, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Ecco il menù mitteleuropeo da grande ristorante: una città in salsa piccante come Trieste; un grande classico, Italo Svevo/Ettore Schmitz; la Villa Veneziani, dove abitò fino alla morte, distrutta per un bombardamento nel 1945 e la conseguente perdita di gran parte della sua biblioteca; una porzione con i libri a lui dedicati presenti nel Museo Sveviano … tutto sembrava scorrere placidamente e poi, una piccola deflagazione: nell’antro della biblioteca del genero Antonio Fonda Savio, custodita dal 1993 all’Università di Trieste, riemerge, solo ora, grazie alle immersioni di Simone Volpato, un blocco di 71 libri con nota di possesso Ettore Schmitz: Flaubert, Rilke, Croce, Pascoli, Kierkegaard, Serra, Tozzi, Stuparich e tantissimi dialettali. A incorniciare la ricerca vi sono due autorevoli interventi di Mario Sechi, svevista di grande fama, e Piero Innocenti, grande studioso di biblioteche private.
Ecco il menù mitteleuropeo da grande ristorante: una città in salsa piccante come Trieste; un grande classico, Italo Svevo/Ettore Schmitz; la Villa Veneziani, dove abitò fino alla morte, distrutta per un bombardamento nel 1945 e la conseguente perdita di gran parte della sua biblioteca; una porzione con i libri a lui dedicati presenti nel Museo Sveviano … tutto sembrava scorrere placidamente e poi, una piccola deflagazione: nell’antro della biblioteca del genero Antonio Fonda Savio, custodita dal 1993 all’Università di Trieste, riemerge, solo ora, grazie alle immersioni di Simone Volpato, un blocco di 71 libri con nota di possesso Ettore Schmitz: Flaubert, Rilke, Croce, Pascoli, Kierkegaard, Serra, Tozzi, Stuparich e tantissimi dialettali. A incorniciare la ricerca vi sono due autorevoli interventi di Mario Sechi, svevista di grande fama, e Piero Innocenti, grande studioso di biblioteche private.