Author: | Elizabeth Jane Howard | ISBN: | 9788893251891 |
Publisher: | Fazi Editore | Publication: | April 20, 2017 |
Imprint: | Fazi Editore | Language: | Italian |
Author: | Elizabeth Jane Howard |
ISBN: | 9788893251891 |
Publisher: | Fazi Editore |
Publication: | April 20, 2017 |
Imprint: | Fazi Editore |
Language: | Italian |
È il 1945 e la guerra è finita. Il momento tanto atteso e sognato dai Cazalet per anni è finalmente arrivato. Eppure, l’eccitazione di fronte alla notizia che le armi sono state deposte è ormai sopita, e l’Inghilterra è ancora paralizzata nella morsa della privazione. Mentre l’impero si disgrega, a Home Place i Cazalet si apprestano a trascorrere quello che ha tutto il sapore dell’ultimo Natale insieme: il sapore malinconico del tempo che passa. I bambini sono ormai cresciuti, le ragazze si sono fatte donne, e gli adulti cominciano a invecchiare. La lunga convivenza forzata è finita e la libertà obbliga a prendere delle decisioni: dovrebbe essere un momento felice, ma la guerra ha lasciato una ferita profonda, e ricominciare non è facile. Il futuro è incerto e una patina triste ammanta le giornate. Per ognuno è giunto il momento di prendere la propria strada, e inevitabilmente ciò porterà i membri della famiglia ad allontanarsi l’uno dall’altro. In questo riassetto difficoltoso, gli amori faticano più di tutti: le coppie che erano state divise dalla guerra stanno lottando per rimettere insieme i pezzi, mentre per quelle che la guerra aveva tenuto insieme forse è ora di ammettere il proprio fallimento. Ma nelle ultime pagine comincia a soffiare un vento nuovo: ce ne accorgeremo nel finale a sorpresa, che riaccenderà la speranza…
«I romanzi della saga sono davvero meravigliosi, lampi di genio. Con la saga dei Cazalet Elizabeth Jane Howard ha realizzato qualcosa di fantastico».
Martin Amis
«Una lettura che si vorrebbe non finisse mai».
Natalia Aspesi, «Elle»
«Una parabola sulla dolorosa perdita dell’innocenza e sul disinganno che ricorda I Buddenbrook di Thomas Mann e molte opere di Virginia Woolf».
Roberto Bertinetti, «Il Messaggero»
«Una lettura appassionante sia della Storia che delle storie».
Irene Bignardi, «la Repubblica»
«Siete pronti per una nuova meravigliosa dipendenza? La saga dei Cazalet è la nuova serie in cui cascare dentro. Una scrittrice eccellente».
Elena Stancanelli, «D – la Repubblica»
«Un formidabile ritratto di famiglia, con i colori vivaci e oscuri degli amori, delle rinunce, dei tradimenti, dei piaceri e delle delusioni dei Cazalet».
Paolo Bertinetti, «TTL – La Stampa»
È il 1945 e la guerra è finita. Il momento tanto atteso e sognato dai Cazalet per anni è finalmente arrivato. Eppure, l’eccitazione di fronte alla notizia che le armi sono state deposte è ormai sopita, e l’Inghilterra è ancora paralizzata nella morsa della privazione. Mentre l’impero si disgrega, a Home Place i Cazalet si apprestano a trascorrere quello che ha tutto il sapore dell’ultimo Natale insieme: il sapore malinconico del tempo che passa. I bambini sono ormai cresciuti, le ragazze si sono fatte donne, e gli adulti cominciano a invecchiare. La lunga convivenza forzata è finita e la libertà obbliga a prendere delle decisioni: dovrebbe essere un momento felice, ma la guerra ha lasciato una ferita profonda, e ricominciare non è facile. Il futuro è incerto e una patina triste ammanta le giornate. Per ognuno è giunto il momento di prendere la propria strada, e inevitabilmente ciò porterà i membri della famiglia ad allontanarsi l’uno dall’altro. In questo riassetto difficoltoso, gli amori faticano più di tutti: le coppie che erano state divise dalla guerra stanno lottando per rimettere insieme i pezzi, mentre per quelle che la guerra aveva tenuto insieme forse è ora di ammettere il proprio fallimento. Ma nelle ultime pagine comincia a soffiare un vento nuovo: ce ne accorgeremo nel finale a sorpresa, che riaccenderà la speranza…
«I romanzi della saga sono davvero meravigliosi, lampi di genio. Con la saga dei Cazalet Elizabeth Jane Howard ha realizzato qualcosa di fantastico».
Martin Amis
«Una lettura che si vorrebbe non finisse mai».
Natalia Aspesi, «Elle»
«Una parabola sulla dolorosa perdita dell’innocenza e sul disinganno che ricorda I Buddenbrook di Thomas Mann e molte opere di Virginia Woolf».
Roberto Bertinetti, «Il Messaggero»
«Una lettura appassionante sia della Storia che delle storie».
Irene Bignardi, «la Repubblica»
«Siete pronti per una nuova meravigliosa dipendenza? La saga dei Cazalet è la nuova serie in cui cascare dentro. Una scrittrice eccellente».
Elena Stancanelli, «D – la Repubblica»
«Un formidabile ritratto di famiglia, con i colori vivaci e oscuri degli amori, delle rinunce, dei tradimenti, dei piaceri e delle delusioni dei Cazalet».
Paolo Bertinetti, «TTL – La Stampa»