Author: | Luca Canale Brucculeri | ISBN: | 9788885557031 |
Publisher: | Umberto Soletti Editore | Publication: | May 12, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Luca Canale Brucculeri |
ISBN: | 9788885557031 |
Publisher: | Umberto Soletti Editore |
Publication: | May 12, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
“Un palazzo di inizio 900 di forma triangolare con al suo interno studi legali e di commercialisti. Il palazzo sovrasta una enorme rotonda del centro città, ha le pareti esterne gialle e numerose finestre con balconi ben curati. Al suo interno, completamente di marmo, tra i vari studi sopra elencati, ci sono 3 appartamenti abitati da ragazzi: metaforicamente, ogni appartamento equivale ad un tipo di triangolo. Come un gioco di scatole cinesi.”
Incomincia così, quasi in sordina, questo romanzo-non romanzo, una storia in bilico tra il surreale e il metafisico dove ogni personaggio recita un ruolo all’apparenza sfuggente, ma che invece - come appunto in un gioco di scatole cinesi - ha una funzione ben precisa nello sviluppo della trama. E così, pagina dopo pagina, prende corpo una vicenda che dall’ordinario alternarsi dei problemi grandi e piccoli della quotidianità, esonda nello straordinario, fino a raggiungere il vertice (ed ecco che ritornano i triangoli...) di una realtà visionaria e imprevedibile. Coppie che scoppiano, ragazzi normali come quelli che s’incontrano ogni giorno per la strada o sul bus, intrappolati nelle rete di un disagio esistenziale ed emotivo in cui tutti, prima o poi, rimaniamo invischiati. Ma è proprio lì, dove la normalità del vivere sembra annichilire i protagonisti, che, all’improvviso, mutano scenari e prospettive. E i limiti di un’esistenza esclusivamente governata dalle leggi della fisica verranno superati. Non più corpi ma anime, appunto.
“Un palazzo di inizio 900 di forma triangolare con al suo interno studi legali e di commercialisti. Il palazzo sovrasta una enorme rotonda del centro città, ha le pareti esterne gialle e numerose finestre con balconi ben curati. Al suo interno, completamente di marmo, tra i vari studi sopra elencati, ci sono 3 appartamenti abitati da ragazzi: metaforicamente, ogni appartamento equivale ad un tipo di triangolo. Come un gioco di scatole cinesi.”
Incomincia così, quasi in sordina, questo romanzo-non romanzo, una storia in bilico tra il surreale e il metafisico dove ogni personaggio recita un ruolo all’apparenza sfuggente, ma che invece - come appunto in un gioco di scatole cinesi - ha una funzione ben precisa nello sviluppo della trama. E così, pagina dopo pagina, prende corpo una vicenda che dall’ordinario alternarsi dei problemi grandi e piccoli della quotidianità, esonda nello straordinario, fino a raggiungere il vertice (ed ecco che ritornano i triangoli...) di una realtà visionaria e imprevedibile. Coppie che scoppiano, ragazzi normali come quelli che s’incontrano ogni giorno per la strada o sul bus, intrappolati nelle rete di un disagio esistenziale ed emotivo in cui tutti, prima o poi, rimaniamo invischiati. Ma è proprio lì, dove la normalità del vivere sembra annichilire i protagonisti, che, all’improvviso, mutano scenari e prospettive. E i limiti di un’esistenza esclusivamente governata dalle leggi della fisica verranno superati. Non più corpi ma anime, appunto.