Author: | Lorella Ronconi | ISBN: | 9788822851277 |
Publisher: | Lorella Ronconi | Publication: | September 30, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Lorella Ronconi |
ISBN: | 9788822851277 |
Publisher: | Lorella Ronconi |
Publication: | September 30, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Lorella Ronconi è nata a Grosseto, dove ancora abita, il 26 maggio 1962. È Cavaliere della Repubblica italiana dal 2006 per le sue numerose attività svolte a fini sociali.
Vincitrice di numerosi premi, nel 2007 pubblica la sua prima raccolta di poesie, Je roule (Ed. ETS Pisa) e nel 2013, Sirena Guerriglia; entrambi i volumi sono alla loro seconda edizione.
"Diceva Roman Jakobson che la differenza tra la comunicazione quotidiana e quella poetica è la medesima che c'è tra un vetro trasparente, la cui presenza quasi inavvertita ci permette di vedere nitidamente il panorama esterno e un vetro opaco che ci fa intravedere qualcosa di quello che c'è fuori, ma attraverso l'ottica di una mediazione che ne deforma e ne altera l'immagine. La poesia di Lorella Ronconi agisce invece come un panno che ripulisce l'opacità del vetro che ci ostacola la visione dello "spettacolo" del "teatro della vita". Poco importa che il vetro sia quello della finestra accanto al letto di Lorella o quello di casa nostra o del nostro luogo di lavoro: ogni finestra rivela una porzione limitata di mondo. L'importante è riempirla di senso, di vita, di immaginazione creativa. "
Fabio Canessa
Lorella Ronconi è nata a Grosseto, dove ancora abita, il 26 maggio 1962. È Cavaliere della Repubblica italiana dal 2006 per le sue numerose attività svolte a fini sociali.
Vincitrice di numerosi premi, nel 2007 pubblica la sua prima raccolta di poesie, Je roule (Ed. ETS Pisa) e nel 2013, Sirena Guerriglia; entrambi i volumi sono alla loro seconda edizione.
"Diceva Roman Jakobson che la differenza tra la comunicazione quotidiana e quella poetica è la medesima che c'è tra un vetro trasparente, la cui presenza quasi inavvertita ci permette di vedere nitidamente il panorama esterno e un vetro opaco che ci fa intravedere qualcosa di quello che c'è fuori, ma attraverso l'ottica di una mediazione che ne deforma e ne altera l'immagine. La poesia di Lorella Ronconi agisce invece come un panno che ripulisce l'opacità del vetro che ci ostacola la visione dello "spettacolo" del "teatro della vita". Poco importa che il vetro sia quello della finestra accanto al letto di Lorella o quello di casa nostra o del nostro luogo di lavoro: ogni finestra rivela una porzione limitata di mondo. L'importante è riempirla di senso, di vita, di immaginazione creativa. "
Fabio Canessa