Autoritratto dell'immondizia
Nonfiction, Science & Nature, Nature, Environment, Natural Resources, Social & Cultural Studies, Political Science, Politics, City Planning & Urban Development, History, Civilization
«Leggendo queste pagine ci si rende conto di come la storia delle civiltà e quella dell'immondizia abbiano percorso un cammino parallelo: le civiltà sul piano alto, tra splendori e incensi, l'immondizia su quello basso, tra miasmi e focolai di infezioni. [...] La storia che ci racconta il libro parte da molto lontano [...] e via via narra come i micropredatori abbiano tormentato l'umanità attraverso i secoli (con infezioni, pestilenze ed epidemie di vario tipo) e come soltanto con la nascita della modernità sia stato possibile affrontare alla radice il problema: non solo grazie a nuove conoscenze scientifiche e mediche, ma attraverso una nuova organizzazione urbanistica e la creazione di grandi reti fognarie sotterranee. E qui il libro apre la sua parte più interessante, perché entra direttamente in questo percorso parallelo tra gestione dei rifiuti e modernità: cioè la gestione dei rifiuti vista come una cartina di tornasole della capacità (o meno) di una società di accedere al mondo moderno. [...] Penso che il libro di Lorenzo Pinna sia prezioso per capire una realtà sommersa e poco conosciuta. Non è solo la storia umana vista attraverso i rifiuti: l'immondizia è anche l'autoritratto di una società, dei suoi cambiamenti, della sua cultura e, in una certa misura, del suo destino». Dalla prefazione di Piero Angela
«Leggendo queste pagine ci si rende conto di come la storia delle civiltà e quella dell'immondizia abbiano percorso un cammino parallelo: le civiltà sul piano alto, tra splendori e incensi, l'immondizia su quello basso, tra miasmi e focolai di infezioni. [...] La storia che ci racconta il libro parte da molto lontano [...] e via via narra come i micropredatori abbiano tormentato l'umanità attraverso i secoli (con infezioni, pestilenze ed epidemie di vario tipo) e come soltanto con la nascita della modernità sia stato possibile affrontare alla radice il problema: non solo grazie a nuove conoscenze scientifiche e mediche, ma attraverso una nuova organizzazione urbanistica e la creazione di grandi reti fognarie sotterranee. E qui il libro apre la sua parte più interessante, perché entra direttamente in questo percorso parallelo tra gestione dei rifiuti e modernità: cioè la gestione dei rifiuti vista come una cartina di tornasole della capacità (o meno) di una società di accedere al mondo moderno. [...] Penso che il libro di Lorenzo Pinna sia prezioso per capire una realtà sommersa e poco conosciuta. Non è solo la storia umana vista attraverso i rifiuti: l'immondizia è anche l'autoritratto di una società, dei suoi cambiamenti, della sua cultura e, in una certa misura, del suo destino». Dalla prefazione di Piero Angela