Author: | Francesco Pulpito | ISBN: | 1230002502861 |
Publisher: | Francesco Pulpito | Publication: | August 27, 2018 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Francesco Pulpito |
ISBN: | 1230002502861 |
Publisher: | Francesco Pulpito |
Publication: | August 27, 2018 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Da Gutemberg al self publishing.
Tanta ne è stata fatta di strada da quando Johannes Gensfleish della corte di Gutemberg inventò la tecnica di stampa moderna, ma l’avvento delle tecnologie digitali ha segnato il passo. Oggi chiunque può essere l’editore di sé stesso e a costo zero avendo a disposizione tanto i software per l’auto-pubblicazione, o self publishing, quanto le piattaforme dove mettere in vendita l’opera del proprio ingegno, sia esso un romanzo, un libro di ricette o un manuale. Questa guida vuole introdurre all’uso di Calibre uno dei programmi per la conversione e la creazione di e-book più performanti attualmente disponibili, è progettato per tutte le piattaforme (Windows, macOS e Linux oltre che in versione portatile su chiavetta USB) ed è completamente gratuito salvo non voler fare una donazione spontanea a sostegno del progetto. Perché auto pubblicarsi? Chi si è già avvicinato al mondo dell’editoria digitale sa benissimo che esistono innumerevoli servizi, anche online, che si occupano della conversione di un file di testo in un libro elettronico che a sua volta può essere trasformato in uno cartaceo, generalmente sono servizi altamente professionali che seguono l’autore in tutte le fasi della pubblicazione, dalla corretta formattazione del testo, alla correzione delle bozze fino alla scelta della copertina e della eventuale distribuzione. Tutto questo naturalmente ha un prezzo e quindi la domanda da porsi, prima di affidarsi ad uno di tali servizi è: “Il mio libro venderà abbastanza copie da coprire i costi della pubblicazione?”. Se si è convinti di avere scritto un best seller allora probabilmente si, potrebbe essere la scelta giusta, ma se si scrive solo per il piacere di farlo e se si vuole condividere il frutto di tale operato, allora si potrebbe considerare l’ipotesi di diventare editori di se stessi, aggiungendo al piacere della scrittura anche la soddisfazione della piena autonomia. Questa guida, scritta interamente in Calibre, vuole essere un modesto aiuto a coloro che decidono di intraprendere questo difficile, ma appagante, percorso di autonomia editoriale. Buona scrittura e buona pubblicazione.
Da Gutemberg al self publishing.
Tanta ne è stata fatta di strada da quando Johannes Gensfleish della corte di Gutemberg inventò la tecnica di stampa moderna, ma l’avvento delle tecnologie digitali ha segnato il passo. Oggi chiunque può essere l’editore di sé stesso e a costo zero avendo a disposizione tanto i software per l’auto-pubblicazione, o self publishing, quanto le piattaforme dove mettere in vendita l’opera del proprio ingegno, sia esso un romanzo, un libro di ricette o un manuale. Questa guida vuole introdurre all’uso di Calibre uno dei programmi per la conversione e la creazione di e-book più performanti attualmente disponibili, è progettato per tutte le piattaforme (Windows, macOS e Linux oltre che in versione portatile su chiavetta USB) ed è completamente gratuito salvo non voler fare una donazione spontanea a sostegno del progetto. Perché auto pubblicarsi? Chi si è già avvicinato al mondo dell’editoria digitale sa benissimo che esistono innumerevoli servizi, anche online, che si occupano della conversione di un file di testo in un libro elettronico che a sua volta può essere trasformato in uno cartaceo, generalmente sono servizi altamente professionali che seguono l’autore in tutte le fasi della pubblicazione, dalla corretta formattazione del testo, alla correzione delle bozze fino alla scelta della copertina e della eventuale distribuzione. Tutto questo naturalmente ha un prezzo e quindi la domanda da porsi, prima di affidarsi ad uno di tali servizi è: “Il mio libro venderà abbastanza copie da coprire i costi della pubblicazione?”. Se si è convinti di avere scritto un best seller allora probabilmente si, potrebbe essere la scelta giusta, ma se si scrive solo per il piacere di farlo e se si vuole condividere il frutto di tale operato, allora si potrebbe considerare l’ipotesi di diventare editori di se stessi, aggiungendo al piacere della scrittura anche la soddisfazione della piena autonomia. Questa guida, scritta interamente in Calibre, vuole essere un modesto aiuto a coloro che decidono di intraprendere questo difficile, ma appagante, percorso di autonomia editoriale. Buona scrittura e buona pubblicazione.