Author: | Goffredo Bettini | ISBN: | 9788866261674 |
Publisher: | Imprimatur-Aliberti | Publication: | September 10, 2014 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Goffredo Bettini |
ISBN: | 9788866261674 |
Publisher: | Imprimatur-Aliberti |
Publication: | September 10, 2014 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Dal dialogo tra un politico di razza e un giornalista prestigioso nasce un libro che è insieme il racconto di una vita, di una città, di una lunga esperienza politica. Allontanatosi dall’Italia dopo la sconfitta del Pd nel 2008 rinunciando a qualsiasi incarico politico e parlamentare, Goffredo Bettini, che di quel partito era stato il coordinatore, torna dall’Oriente e tira fuori dal cassetto le sue “carte segrete”: sulla politica romana che ha vissuto sempre in primo piano, la sua classe dirigente e i suoi intellettuali. Ma scruta anche nel proprio intimo e, come il protagonista del film di Roberto Andò, Viva la libertà, racconta per la prima volta le sue crisi emotive. Infine annuncia la propria presenza diretta nella battaglia politica del Pd.
Goffredo Bettini è nato a Roma nel 1952. Giovanissimo si iscrive al Pci e in seguito è dirigente della Fgci di Roma e nazionale. A trentadue anni entra a far parte della direzione nazionale del Pci e ricopre l’incarico di segretario di Roma e segretario regionale del Lazio. È un protagonista del governo di Roma con Rutelli e Veltroni. Contribuisce a fondare il Pd e ne è coordinatore nazionale per i primi due anni. È stato parlamentare ma non ha abbandonato mai il suo impegno culturale. Dirige la costruzione dell’Auditorium, che gestisce poi come presidente della fondazione Musica per Roma. Insieme a Veltroni fonda la Festa del Cinema di Roma, di cui è presidente fino al 2008. Tra i suoi libri A chiare lettere. Un carteggio con Pietro Ingrao e altri scritti, Pd anno zero (intervista di Carmine Fotia) e Oltre i partiti.
Carmine Fotia, Reggio Calabria 1955, è direttore de «Il Romanista», quotidiano sportivo della capitale. È stato fino al marzo 2010 vicedirettore del tg La7. Si è formato giornalisticamente ne «il manifesto», dove è stato caposervizio e inviato speciale. Ha scritto diversi libri, tra cui Palermo, con Leoluca Orlando e Antonio Roccuzzo, Pd anno zero con Goffredo Bettini, Palermo chiama Roma sul processo Andreotti e Roma città futura. Il suo ultimo libro, Italianera, è diventato un libro cult negli ambienti della politica capitolina.
Dal dialogo tra un politico di razza e un giornalista prestigioso nasce un libro che è insieme il racconto di una vita, di una città, di una lunga esperienza politica. Allontanatosi dall’Italia dopo la sconfitta del Pd nel 2008 rinunciando a qualsiasi incarico politico e parlamentare, Goffredo Bettini, che di quel partito era stato il coordinatore, torna dall’Oriente e tira fuori dal cassetto le sue “carte segrete”: sulla politica romana che ha vissuto sempre in primo piano, la sua classe dirigente e i suoi intellettuali. Ma scruta anche nel proprio intimo e, come il protagonista del film di Roberto Andò, Viva la libertà, racconta per la prima volta le sue crisi emotive. Infine annuncia la propria presenza diretta nella battaglia politica del Pd.
Goffredo Bettini è nato a Roma nel 1952. Giovanissimo si iscrive al Pci e in seguito è dirigente della Fgci di Roma e nazionale. A trentadue anni entra a far parte della direzione nazionale del Pci e ricopre l’incarico di segretario di Roma e segretario regionale del Lazio. È un protagonista del governo di Roma con Rutelli e Veltroni. Contribuisce a fondare il Pd e ne è coordinatore nazionale per i primi due anni. È stato parlamentare ma non ha abbandonato mai il suo impegno culturale. Dirige la costruzione dell’Auditorium, che gestisce poi come presidente della fondazione Musica per Roma. Insieme a Veltroni fonda la Festa del Cinema di Roma, di cui è presidente fino al 2008. Tra i suoi libri A chiare lettere. Un carteggio con Pietro Ingrao e altri scritti, Pd anno zero (intervista di Carmine Fotia) e Oltre i partiti.
Carmine Fotia, Reggio Calabria 1955, è direttore de «Il Romanista», quotidiano sportivo della capitale. È stato fino al marzo 2010 vicedirettore del tg La7. Si è formato giornalisticamente ne «il manifesto», dove è stato caposervizio e inviato speciale. Ha scritto diversi libri, tra cui Palermo, con Leoluca Orlando e Antonio Roccuzzo, Pd anno zero con Goffredo Bettini, Palermo chiama Roma sul processo Andreotti e Roma città futura. Il suo ultimo libro, Italianera, è diventato un libro cult negli ambienti della politica capitolina.