Author: | Salvino Caputo | ISBN: | 9788868531102 |
Publisher: | Edizioni Nuova Prhomos | Publication: | July 1, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Salvino Caputo |
ISBN: | 9788868531102 |
Publisher: | Edizioni Nuova Prhomos |
Publication: | July 1, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Su questa sesta opera - dopo "La Congiura degli Onesti", "La Notte dei Pensieri", "Avvertimenti Laici", "Claudia, Paradosso Globale" ed "Ecatomeron" - il prof. Caputo dice: "ho voluto sintetizzare il mio pensiero organico senza frontiere e condizionamenti, proclamando senza veri se e senza dubitativi ma, il “Primato della Cultura” per il tempo che verrà, se ci sarà tempo ancora. Non ho voluto semplificare i miei dialoghi per non complicare l’estensione della mia poesia che finalmente si è fatta prosa, sconfiggendo i luoghi comuni della narrativa mondiale. Ho scavato, zappato, mettendo in prima linea i miei sinceri sentimenti e le mie conflittualità interiori. Non mi ha mai sfiorato, giuro, l’idea di dare misura, essenzialità, all’estensione dei miei dialoghi. Ho privilegiato il ritmo poetico ed i contenuti. E’ caduta qualche scomoda sequenza per motivi legati esclusivamente alla mia privacy. Inutile sottolineare che non c’è nei miei dialoghi personaggio o fatto che abbia rispondenza, se non fortuita, con persone esistenti e fatti accaduti."
Su questa sesta opera - dopo "La Congiura degli Onesti", "La Notte dei Pensieri", "Avvertimenti Laici", "Claudia, Paradosso Globale" ed "Ecatomeron" - il prof. Caputo dice: "ho voluto sintetizzare il mio pensiero organico senza frontiere e condizionamenti, proclamando senza veri se e senza dubitativi ma, il “Primato della Cultura” per il tempo che verrà, se ci sarà tempo ancora. Non ho voluto semplificare i miei dialoghi per non complicare l’estensione della mia poesia che finalmente si è fatta prosa, sconfiggendo i luoghi comuni della narrativa mondiale. Ho scavato, zappato, mettendo in prima linea i miei sinceri sentimenti e le mie conflittualità interiori. Non mi ha mai sfiorato, giuro, l’idea di dare misura, essenzialità, all’estensione dei miei dialoghi. Ho privilegiato il ritmo poetico ed i contenuti. E’ caduta qualche scomoda sequenza per motivi legati esclusivamente alla mia privacy. Inutile sottolineare che non c’è nei miei dialoghi personaggio o fatto che abbia rispondenza, se non fortuita, con persone esistenti e fatti accaduti."