Author: | Giovanni Boccaccio | ISBN: | 1230001922738 |
Publisher: | EnvikaBook | Publication: | September 21, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Giovanni Boccaccio |
ISBN: | 1230001922738 |
Publisher: | EnvikaBook |
Publication: | September 21, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Il Decameron, o Decamerone, (parola composta dal greco antico: δέκα, déka, "dieci" e ἡμερών, hēmeròn, "giorni", con il significato di "[opera] di dieci giorni") è una raccolta di cento novelle scritta da Giovanni Boccaccio nel XIV secolo, probabilmente tra il 1349 (anno successivo alla peste nera in Europa) e il 1351 (secondo la tesi di Vittore Branca) o il 1353 (secondo la tesi di Giuseppe Billanovich). Anche se il primo a capire che si trattava di un testo autografo fu Alberto Chiari, Vittore Branca nel 1962 dimostrò come il codice Hamilton 90, conservato a Berlino, fosse un prezioso autografo risalente agli ultimi anni di vita del Boccaccio.
È considerata una delle opere più importanti della letteratura del Trecento europeo, durante il quale esercitò una vasta influenza sulle opere di altri autori (si pensi ai Canterbury Tales di Geoffrey Chaucer), oltre che la capostipite della letteratura in prosa in volgare italiano. Per le sue caratteristiche salienti l'opera di Boccaccio va certamente annoverata tra le opere che ispirarono l'ideale di vita edonistica tipico della cultura umanista e rinascimentale, che auspicava un'esistenza dedicata al piacere ed al culto del viver sereno (questo ideale si può considerare ben sintetizzato ed espresso nel celebre Trionfo di Bacco e Arianna, composizione poetica di Lorenzo de' Medici).
Il Decameron, o Decamerone, (parola composta dal greco antico: δέκα, déka, "dieci" e ἡμερών, hēmeròn, "giorni", con il significato di "[opera] di dieci giorni") è una raccolta di cento novelle scritta da Giovanni Boccaccio nel XIV secolo, probabilmente tra il 1349 (anno successivo alla peste nera in Europa) e il 1351 (secondo la tesi di Vittore Branca) o il 1353 (secondo la tesi di Giuseppe Billanovich). Anche se il primo a capire che si trattava di un testo autografo fu Alberto Chiari, Vittore Branca nel 1962 dimostrò come il codice Hamilton 90, conservato a Berlino, fosse un prezioso autografo risalente agli ultimi anni di vita del Boccaccio.
È considerata una delle opere più importanti della letteratura del Trecento europeo, durante il quale esercitò una vasta influenza sulle opere di altri autori (si pensi ai Canterbury Tales di Geoffrey Chaucer), oltre che la capostipite della letteratura in prosa in volgare italiano. Per le sue caratteristiche salienti l'opera di Boccaccio va certamente annoverata tra le opere che ispirarono l'ideale di vita edonistica tipico della cultura umanista e rinascimentale, che auspicava un'esistenza dedicata al piacere ed al culto del viver sereno (questo ideale si può considerare ben sintetizzato ed espresso nel celebre Trionfo di Bacco e Arianna, composizione poetica di Lorenzo de' Medici).