Author: | Carlotta Sparvoli, Sara Valla | ISBN: | 9788868558154 |
Publisher: | UniPR Co-Lab | Publication: | October 28, 2013 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Carlotta Sparvoli, Sara Valla |
ISBN: | 9788868558154 |
Publisher: | UniPR Co-Lab |
Publication: | October 28, 2013 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Dalla modalità classica alla linguistica cinese.
Con questo volume si vogliono fornire nuovi elementi per l'inclusione nella tassonomia modale del concetto di anankastico, introdotto da von Wright (1963). Anche se in ambito tipologico e in semantica condizionale si rilevano divisioni equivalenti, l'antinomia deontico-anankastico (dovere morale e necessità procedurale) non ha guadagnato corso e non si è giunti a rilevarne i tratti distintivi. Diverso è il caso della linguistica cinese, che già negli anni '20 prevede un'antinomia analoga e ne analizza le proprietà semantiche, sintattiche e pragmatiche. Il lavoro si apre con un excursus storico delle indagini modali, che evidenzia il contesto dell'esclusione dell'anankastico nella linguistica occidentale e il suo progressivo occultamento in quella cinese, a partire dagli anni '50. Si conclude con la descrizione di alcune proprietà che differenziano i modali anankastici dai deontici e con la dimostrazione della validità cross-linguistica del tratto distintivo fondamentale isolato da Lü Shuxiang (1942): la diversa portata della negazione.
Dalla modalità classica alla linguistica cinese.
Con questo volume si vogliono fornire nuovi elementi per l'inclusione nella tassonomia modale del concetto di anankastico, introdotto da von Wright (1963). Anche se in ambito tipologico e in semantica condizionale si rilevano divisioni equivalenti, l'antinomia deontico-anankastico (dovere morale e necessità procedurale) non ha guadagnato corso e non si è giunti a rilevarne i tratti distintivi. Diverso è il caso della linguistica cinese, che già negli anni '20 prevede un'antinomia analoga e ne analizza le proprietà semantiche, sintattiche e pragmatiche. Il lavoro si apre con un excursus storico delle indagini modali, che evidenzia il contesto dell'esclusione dell'anankastico nella linguistica occidentale e il suo progressivo occultamento in quella cinese, a partire dagli anni '50. Si conclude con la descrizione di alcune proprietà che differenziano i modali anankastici dai deontici e con la dimostrazione della validità cross-linguistica del tratto distintivo fondamentale isolato da Lü Shuxiang (1942): la diversa portata della negazione.