Author: | Giusi Soardi | ISBN: | 9788893155465 |
Publisher: | Giusi Soardi | Publication: | September 28, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Giusi Soardi |
ISBN: | 9788893155465 |
Publisher: | Giusi Soardi |
Publication: | September 28, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
“Voglio capire chi sono così che gli altri smettano di dirmelo”. Anonimo
….Se esistenzialmente il punto di partenza, come quello di arrivo, può ben rappresentarsi nell’esortazione greco religiosa antica iscritta nel tempio di Apollo a Delfi, “Conosci te stesso” (Γνῶθι σεαυτόν Gnōthi seautón), ritengo l’Enneagramma una strada, uno strumento valido per intraprendere e sostenere tale percorso.
Se la nostra autorealizzazione non può essere avulsa dal contesto relazionale che sempre permea la nostra vita, l’Enneagramma rappresenta un codificatore comunicativo che può offrire un nuovo comune linguaggio, una corretta sintonizzazione di frequenza rispetto agli Altri per noi significativi.
Partendo dall’Enneagramma, senza ambizioni particolari se non cercando di fare propria quella che è tipica della poesia in quanto rivelazione di un sentimento che il lettore riconosce come proprio - S.Quasimodo - la leggerezza dei versi si unisce alla profondità di contenuto, la “musica” alle parole, la riflessione introspettiva alla vibrazione emotiva che il testo intende far risuonare.
“Ritratti” in punti di penna in cui potersi rispecchiare (così come nelle bellissime immagini di Silvia Finesso che accompagnano i testi) in cui poter vedere riflesse le peculiarità positive di ciascuno ma anche i tratti più difficili da riconoscere e accettare.
Nella consapevolezza che ognuno di questi umani aspetti, che la conoscenza dell’enneagramma sa ben evidenziare, può contribuire a costruttiva riflessione psicologica ed essere occasione di reale crescita per noi e per gli altri, nell’imprevedibile gioco di luci ed ombre che attraversa la nostra vita e che richiede, costantemente, superamento e integrazione.
“Voglio capire chi sono così che gli altri smettano di dirmelo”. Anonimo
….Se esistenzialmente il punto di partenza, come quello di arrivo, può ben rappresentarsi nell’esortazione greco religiosa antica iscritta nel tempio di Apollo a Delfi, “Conosci te stesso” (Γνῶθι σεαυτόν Gnōthi seautón), ritengo l’Enneagramma una strada, uno strumento valido per intraprendere e sostenere tale percorso.
Se la nostra autorealizzazione non può essere avulsa dal contesto relazionale che sempre permea la nostra vita, l’Enneagramma rappresenta un codificatore comunicativo che può offrire un nuovo comune linguaggio, una corretta sintonizzazione di frequenza rispetto agli Altri per noi significativi.
Partendo dall’Enneagramma, senza ambizioni particolari se non cercando di fare propria quella che è tipica della poesia in quanto rivelazione di un sentimento che il lettore riconosce come proprio - S.Quasimodo - la leggerezza dei versi si unisce alla profondità di contenuto, la “musica” alle parole, la riflessione introspettiva alla vibrazione emotiva che il testo intende far risuonare.
“Ritratti” in punti di penna in cui potersi rispecchiare (così come nelle bellissime immagini di Silvia Finesso che accompagnano i testi) in cui poter vedere riflesse le peculiarità positive di ciascuno ma anche i tratti più difficili da riconoscere e accettare.
Nella consapevolezza che ognuno di questi umani aspetti, che la conoscenza dell’enneagramma sa ben evidenziare, può contribuire a costruttiva riflessione psicologica ed essere occasione di reale crescita per noi e per gli altri, nell’imprevedibile gioco di luci ed ombre che attraversa la nostra vita e che richiede, costantemente, superamento e integrazione.