Author: | Gustav Meyrink | ISBN: | 9788876926334 |
Publisher: | Edizioni Studio Tesi | Publication: | January 14, 2019 |
Imprint: | Edizioni Studio Tesi | Language: | Italian |
Author: | Gustav Meyrink |
ISBN: | 9788876926334 |
Publisher: | Edizioni Studio Tesi |
Publication: | January 14, 2019 |
Imprint: | Edizioni Studio Tesi |
Language: | Italian |
Molti oggi in Italia conoscono i testi di narrativa e saggistica di Gustav Meyrink, soprattutto i primi, stampati innumerevoli volte specie negli ultimi anni, tuttavia in questo accavallarsi di riedizioni era finora sfuggito un singolare volume, Goldmachergeschichten,pubblicato nel 1925. Si tratta di tre storie di tre alchimisti, Laskaris, Sendivogius e Sehfeld, in cui, per la prima e unica volta, Meyrink usa un registro a metà fra la narrazione e la ricostruzione storica, fra cronaca e racconto. Insomma, una storia romanzata che oggi forse si definirebbe docufiction: la vita, le avventure, le fortune e le disgrazie di alcuni alchimisti tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Settecento, cioè un periodo che i lettori non particolarmente edotti della storia dell’ermetismo occidentale potrebbero considerare insolito, abituati forse a immaginarsi gli alchimisti collocati in ambienti e atmosfere medievali.
Molti oggi in Italia conoscono i testi di narrativa e saggistica di Gustav Meyrink, soprattutto i primi, stampati innumerevoli volte specie negli ultimi anni, tuttavia in questo accavallarsi di riedizioni era finora sfuggito un singolare volume, Goldmachergeschichten,pubblicato nel 1925. Si tratta di tre storie di tre alchimisti, Laskaris, Sendivogius e Sehfeld, in cui, per la prima e unica volta, Meyrink usa un registro a metà fra la narrazione e la ricostruzione storica, fra cronaca e racconto. Insomma, una storia romanzata che oggi forse si definirebbe docufiction: la vita, le avventure, le fortune e le disgrazie di alcuni alchimisti tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Settecento, cioè un periodo che i lettori non particolarmente edotti della storia dell’ermetismo occidentale potrebbero considerare insolito, abituati forse a immaginarsi gli alchimisti collocati in ambienti e atmosfere medievali.