Fame di guerra. La cucina del poco e del senza

Nonfiction, Food & Drink, Food Writing
Cover of the book Fame di guerra. La cucina del poco e del senza by Simonetta Simonetti, Argot Edizioni
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Simonetta Simonetti ISBN: 9788899735203
Publisher: Argot Edizioni Publication: February 11, 2019
Imprint: Language: Italian
Author: Simonetta Simonetti
ISBN: 9788899735203
Publisher: Argot Edizioni
Publication: February 11, 2019
Imprint:
Language: Italian

Gli italiani nel Novecento hanno dovuto fare i conti con termini quali il razionamento, l'annona, i surrogati, l'autarchia, la fame da trincea, la gavetta e la marmitta. Tutte parole che mascheravano la fame di guerra e, come accadde dopo le sanzioni imposte dalla Società delle Nazioni nel 1935, la restrizione. Il fascismo coniò slogan come "Chi mangia troppo deruba la Patria" e inaugurò gli orti di guerra sostituendo il té con il carcadè, il Caffè con il Caffesol, una sorta di miscela marroncina che nulla manteneva dell'aroma proprio del caffè, e la pasta, dopo una forte propaganda, con il riso, prodotto dalle risaie italiane. Fin dal 1914 furono le massaie chiamate in prima fila a evitare sprechi e inventare la cucina del riuso e del riciclo. Nulla si doveva buttare. Tutto era buono per altri manicaretti. Si moltiplicarono così fino al boom economico degli anni '50 libri di ricette, suggerimenti e ordini per sfamare un popolo chiamato a combattere, oltre che il nemico, la fame continua. Sarà l'industrializzazione e il consumismo a riempire la pancia degli italiani che una volta sfamati dimenticheranno l'utile e, tutto sommato, "piacevole" cucina del poco e del senza.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Gli italiani nel Novecento hanno dovuto fare i conti con termini quali il razionamento, l'annona, i surrogati, l'autarchia, la fame da trincea, la gavetta e la marmitta. Tutte parole che mascheravano la fame di guerra e, come accadde dopo le sanzioni imposte dalla Società delle Nazioni nel 1935, la restrizione. Il fascismo coniò slogan come "Chi mangia troppo deruba la Patria" e inaugurò gli orti di guerra sostituendo il té con il carcadè, il Caffè con il Caffesol, una sorta di miscela marroncina che nulla manteneva dell'aroma proprio del caffè, e la pasta, dopo una forte propaganda, con il riso, prodotto dalle risaie italiane. Fin dal 1914 furono le massaie chiamate in prima fila a evitare sprechi e inventare la cucina del riuso e del riciclo. Nulla si doveva buttare. Tutto era buono per altri manicaretti. Si moltiplicarono così fino al boom economico degli anni '50 libri di ricette, suggerimenti e ordini per sfamare un popolo chiamato a combattere, oltre che il nemico, la fame continua. Sarà l'industrializzazione e il consumismo a riempire la pancia degli italiani che una volta sfamati dimenticheranno l'utile e, tutto sommato, "piacevole" cucina del poco e del senza.

More books from Argot Edizioni

Cover of the book L'ombra sulla gora by Simonetta Simonetti
Cover of the book I volti della violenza a teatro by Simonetta Simonetti
Cover of the book La giunchiglia del monte Croce by Simonetta Simonetti
Cover of the book Otello nel laboratorio di Stanislavskij. Introduzione al metodo delle «azioni fisiche» by Simonetta Simonetti
Cover of the book Il femminismo e la parola scritta by Simonetta Simonetti
Cover of the book Garfagnana in giallo 2016 by Simonetta Simonetti
Cover of the book Come avere successo attraverso la comunicazione by Simonetta Simonetti
Cover of the book Il faggio che sposò la luna by Simonetta Simonetti
Cover of the book Armir. Sulle tracce di un esercito perduto by Simonetta Simonetti
Cover of the book Il passero e l'imperatore by Simonetta Simonetti
Cover of the book Antologia criminale 2018 by Simonetta Simonetti
Cover of the book Il mastro, il sigaro e la sedia by Simonetta Simonetti
Cover of the book Lungo il sentiero delle trasparenze by Simonetta Simonetti
Cover of the book Omicidi sulla Via del Volto Santo by Simonetta Simonetti
Cover of the book Sulle spalle delle donne by Simonetta Simonetti
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy