Author: | Edoardo Tincani, Marina Corradi | ISBN: | 9788867370580 |
Publisher: | La Fontana di Siloe | Publication: | March 17, 2016 |
Imprint: | La Fontana di Siloe | Language: | Italian |
Author: | Edoardo Tincani, Marina Corradi |
ISBN: | 9788867370580 |
Publisher: | La Fontana di Siloe |
Publication: | March 17, 2016 |
Imprint: | La Fontana di Siloe |
Language: | Italian |
«Raccontare la famiglia nella sua esperienza di gioia profonda: penso che oggi sia una sfida importante – scrive Edoardo Tincani –, una responsabilità di fronte alle nuove generazioni, certo una “trasmissione” da non lasciare al solo mainstream con i suoi abbagli. Famiglia che in lingua italiana inizia come fatica ma finisce come meraviglia. Che è vocazione e progetto, certo anche croce da portare, e per tante persone è realizzazione di un sogno di felicità radicato nel cuore. C’è bisogno, credo, di narrare la bellezza ordinaria della famiglia e la sua vitalità tenace, che rimane la prima scuola mondiale di umanità. Già in troppi presentano il matrimonio come un retaggio del passato o come un’oasi da proteggere. Ma il punto non è tanto far capire ai sistemi di potere mediatico e politico che la famiglia non è solo problema o noia o minoranza afona. Il punto determinante è educativo: come renderla appetibile alla maggioranza di uomini e donne che le preferiscono la convivenza, come dire la consolazione del “per sempre” a giovani avvezzi al precariato quale modalità di vita, come far preferire la sicurezza di un luogo di dialogo e riconciliazione ai ragazzi della “generazione boh”, secondo la definizione rap di Fedez». Con intelligenza e leggerezza, questo divertente «diario» di un papà alle prese con i molti affanni tipici della vita familiare aiuta a riflettere sul suo significato più profondo, sulle sue gioie come sulle sue difficoltà.
«Raccontare la famiglia nella sua esperienza di gioia profonda: penso che oggi sia una sfida importante – scrive Edoardo Tincani –, una responsabilità di fronte alle nuove generazioni, certo una “trasmissione” da non lasciare al solo mainstream con i suoi abbagli. Famiglia che in lingua italiana inizia come fatica ma finisce come meraviglia. Che è vocazione e progetto, certo anche croce da portare, e per tante persone è realizzazione di un sogno di felicità radicato nel cuore. C’è bisogno, credo, di narrare la bellezza ordinaria della famiglia e la sua vitalità tenace, che rimane la prima scuola mondiale di umanità. Già in troppi presentano il matrimonio come un retaggio del passato o come un’oasi da proteggere. Ma il punto non è tanto far capire ai sistemi di potere mediatico e politico che la famiglia non è solo problema o noia o minoranza afona. Il punto determinante è educativo: come renderla appetibile alla maggioranza di uomini e donne che le preferiscono la convivenza, come dire la consolazione del “per sempre” a giovani avvezzi al precariato quale modalità di vita, come far preferire la sicurezza di un luogo di dialogo e riconciliazione ai ragazzi della “generazione boh”, secondo la definizione rap di Fedez». Con intelligenza e leggerezza, questo divertente «diario» di un papà alle prese con i molti affanni tipici della vita familiare aiuta a riflettere sul suo significato più profondo, sulle sue gioie come sulle sue difficoltà.