Author: | Hans Ulrich Obrist | ISBN: | 9788851121600 |
Publisher: | UTET | Publication: | June 3, 2014 |
Imprint: | UTET | Language: | Italian |
Author: | Hans Ulrich Obrist |
ISBN: | 9788851121600 |
Publisher: | UTET |
Publication: | June 3, 2014 |
Imprint: | UTET |
Language: | Italian |
Dal più famoso curatore d’arte al mondo, la prima opera che rivela come ognuno possa avvicinarsi all’arte di “curare”, attività ormai uscita dai musei ed entrata nella nostra quotidianità. «Curare è una contrattazione tra passato, presente e futuro» sostiene l’autore: vista la proliferazione di idee, informazioni, immagini e prodotti che caratterizza il mondo contemporaneo, curare significa in primo luogo operare una scelta. Mescolando ricordi personali e professionali della sua carriera a esempi di cura nel mondo dell’architettura, delle scienze e nella vita di ogni giorno, Obrist ci mostra quanto sia fondamentale il modo in cui selezioniamo le nostre idee. «Forse il primo vero libro di quello che molti amano definire il don’t stop curato. La sua è un’autobiografia. E, insieme, un breviario. E un piccolo trattato. Per la prima volta Obrist parla di sé in prima persona» - Vincenzo Trione, Corriere della Sera «Raccontare Obrist significa mettere in scena un mondo inaudito, ossessivo, circolare, di portare sulla propria schiena il peso delle idee altrui» - Gianluigi Ricuperati
Dal più famoso curatore d’arte al mondo, la prima opera che rivela come ognuno possa avvicinarsi all’arte di “curare”, attività ormai uscita dai musei ed entrata nella nostra quotidianità. «Curare è una contrattazione tra passato, presente e futuro» sostiene l’autore: vista la proliferazione di idee, informazioni, immagini e prodotti che caratterizza il mondo contemporaneo, curare significa in primo luogo operare una scelta. Mescolando ricordi personali e professionali della sua carriera a esempi di cura nel mondo dell’architettura, delle scienze e nella vita di ogni giorno, Obrist ci mostra quanto sia fondamentale il modo in cui selezioniamo le nostre idee. «Forse il primo vero libro di quello che molti amano definire il don’t stop curato. La sua è un’autobiografia. E, insieme, un breviario. E un piccolo trattato. Per la prima volta Obrist parla di sé in prima persona» - Vincenzo Trione, Corriere della Sera «Raccontare Obrist significa mettere in scena un mondo inaudito, ossessivo, circolare, di portare sulla propria schiena il peso delle idee altrui» - Gianluigi Ricuperati