George Whitefield
L’evangelista del Grande Risveglio del diciottesimo secolo
Nonfiction, Religion & Spirituality, Christianity, Evangelism, Biography & Memoir, Religious, History, British
| Author: | Arnold A. Dallimore | ISBN: | 9788897290551 |
| Publisher: | Alfa & Omega | Publication: | November 21, 2014 |
| Imprint: | Language: | Italian |
| Author: | Arnold A. Dallimore |
| ISBN: | 9788897290551 |
| Publisher: | Alfa & Omega |
| Publication: | November 21, 2014 |
| Imprint: | |
| Language: | Italian |
I grandi leader cristiani Jonathan Edwards, John e Charles Wesley, sono universalmente associati ai potenti risvegli verificatisi nel XVIII secolo in Gran Bretagna e in America. Eppure George Whitefield, che aprì la strada alla predicazione all’aperto divenendo lo strumento principale di quei risvegli, resta ancora relativamente sconosciuto a molti cristiani.
«Questa particolare edizione della biografia di Whitefield ha il pregio di essere stata scritta in modo molto scorrevole, di essere ricca di fonti documentali e di riuscire a farci seguire il ministero del grande evangelista del XVIII secolo dagli esordi giovanili fino alla piena maturità, cercando di rendere il giusto onore ad un uomo che, pur nelle sue fragilità e debolezze, merita un posto tra gli “eroi della fede”» (Nazzareno Ulfo).
I grandi leader cristiani Jonathan Edwards, John e Charles Wesley, sono universalmente associati ai potenti risvegli verificatisi nel XVIII secolo in Gran Bretagna e in America. Eppure George Whitefield, che aprì la strada alla predicazione all’aperto divenendo lo strumento principale di quei risvegli, resta ancora relativamente sconosciuto a molti cristiani.
«Questa particolare edizione della biografia di Whitefield ha il pregio di essere stata scritta in modo molto scorrevole, di essere ricca di fonti documentali e di riuscire a farci seguire il ministero del grande evangelista del XVIII secolo dagli esordi giovanili fino alla piena maturità, cercando di rendere il giusto onore ad un uomo che, pur nelle sue fragilità e debolezze, merita un posto tra gli “eroi della fede”» (Nazzareno Ulfo).
