Author: | Fabio Muccin | ISBN: | 9788898980994 |
Publisher: | Edizioni DrawUp | Publication: | April 29, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Fabio Muccin |
ISBN: | 9788898980994 |
Publisher: | Edizioni DrawUp |
Publication: | April 29, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
"Giù le mani" è un profondo grido di denuncia in cinquanta J’accuse lanciati senza risparmiare niente e nessuno. È un dito puntato contro l’ipocrisia, contro i facili soprusi, contro una società incline ad accettare tutto ma non a valorizzare il bisogno di purezza e onestà, spesso calpestato e infangato in nome di un puritanesimo di convenienza. Ma la silloge è al tempo stesso anche un moto di rivalsa e di speranza verso quanto di bello esiste, verso ciò che può ancora scuotere la coscienza e l’orgoglio insito in noi e che non attende che di indignarsi per potersi ravvivare. Temi sociali e di forte attualità come la violenza sulle donne, il bullismo scolastico, gli attentati parigini degli estremisti musulmani, il sacrificio di un bimbo durante una traversata di migranti, gli emarginati, la diversità, le tematiche ecologiche ed etiche, sono trattati senza astio né commiserazione, ma con il desiderio urgente di cancellare quanto rende l’esistenza gravosa e per certi versi dolorosa, seppure imprescindibilmente degna di essere vissuta.
"Giù le mani" è un profondo grido di denuncia in cinquanta J’accuse lanciati senza risparmiare niente e nessuno. È un dito puntato contro l’ipocrisia, contro i facili soprusi, contro una società incline ad accettare tutto ma non a valorizzare il bisogno di purezza e onestà, spesso calpestato e infangato in nome di un puritanesimo di convenienza. Ma la silloge è al tempo stesso anche un moto di rivalsa e di speranza verso quanto di bello esiste, verso ciò che può ancora scuotere la coscienza e l’orgoglio insito in noi e che non attende che di indignarsi per potersi ravvivare. Temi sociali e di forte attualità come la violenza sulle donne, il bullismo scolastico, gli attentati parigini degli estremisti musulmani, il sacrificio di un bimbo durante una traversata di migranti, gli emarginati, la diversità, le tematiche ecologiche ed etiche, sono trattati senza astio né commiserazione, ma con il desiderio urgente di cancellare quanto rende l’esistenza gravosa e per certi versi dolorosa, seppure imprescindibilmente degna di essere vissuta.