Author: | Ian Watson, Roberto Quaglia, Lukha B. Kremo, Sandro Battisti | ISBN: | 9788898953547 |
Publisher: | Kipple Officina Libraria | Publication: | May 23, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Ian Watson, Roberto Quaglia, Lukha B. Kremo, Sandro Battisti |
ISBN: | 9788898953547 |
Publisher: | Kipple Officina Libraria |
Publication: | May 23, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Questa raccolta tratta dell’erotismo, più o meno spinto ma non volgare, del sesso visto con ottica olografica e quantistica non necessariamente limitata alla sfera umana, bensì pregna di un respiro polidimensionale, un possedere e farsi possedere dai codici delle matematiche superiori, dalle sfere di realtà che non ci appartengono e che segnano la nostra libido, immaginazione, libertà dell’immaginario erotico. Illustrare quindi la sessualità nel postumano, l’erotismo alieno, ridisegnando la libido e l’orgasmo a contatto con le energie e gli incontri intrecciati attraverso le dimensioni, è stato l’orizzonte degli eventi di ognuno di ogni autore coinvolto.
Grande merito va a Ian Watson e Roberto Quaglia, che hanno calato il loro asso decisivo con un racconto che misura il postmoderno con le chiavi del piacere trasfigurato, futuribile e connesso. Grande merito va alle autrici coinvolte nel progetto Valeria Barbera, Francesca Fichera, Emanuela Valentini senza le quali questo lavoro sarebbe stato uno sterile atto di autoerotismo maschile, senza le quali non avremmo avuto quest’incredibile varietà di visioni dimensionali pari all’enorme vastità di ogni microcosmo femminile. Grande merito va agli altri autori presenti Sandro Battisti, Lukha B. Kremo, Domenico Mastrapasqua che hanno scelto di misurarsi con un tema così desiderabile eppure così scomodo. Infine, dai curatori l’editore di Kipple Lukha B. Kremo e il Premio Urania 2014 Sandro Battisti un grazie e grande merito anche a Ksenja Laginja, che con la sua copertina ha centrato perfettamente il tema e l’ha reso in modalità grafica.
Sette racconti che ruotano, si compenetrano e sviscerano un sistema articolato di quantistica sessuale, una sequenza di perversioni carnali complesse e futuribili, indefinite, dai limiti evanescenti e dalla sostanza fluida come umori che colano in dimensioni attigue.
Gli autori: Ian Watson e Roberto Quaglia, Valeria Barbera, Francesca Fichera, Emanuela Valentini, Domenico Mastrapasqua con i curatori, l’editore di Kipple Lukha B. Kremo e il Premio Urania 2014 Sandro Battisti.
Questa raccolta tratta dell’erotismo, più o meno spinto ma non volgare, del sesso visto con ottica olografica e quantistica non necessariamente limitata alla sfera umana, bensì pregna di un respiro polidimensionale, un possedere e farsi possedere dai codici delle matematiche superiori, dalle sfere di realtà che non ci appartengono e che segnano la nostra libido, immaginazione, libertà dell’immaginario erotico. Illustrare quindi la sessualità nel postumano, l’erotismo alieno, ridisegnando la libido e l’orgasmo a contatto con le energie e gli incontri intrecciati attraverso le dimensioni, è stato l’orizzonte degli eventi di ognuno di ogni autore coinvolto.
Grande merito va a Ian Watson e Roberto Quaglia, che hanno calato il loro asso decisivo con un racconto che misura il postmoderno con le chiavi del piacere trasfigurato, futuribile e connesso. Grande merito va alle autrici coinvolte nel progetto Valeria Barbera, Francesca Fichera, Emanuela Valentini senza le quali questo lavoro sarebbe stato uno sterile atto di autoerotismo maschile, senza le quali non avremmo avuto quest’incredibile varietà di visioni dimensionali pari all’enorme vastità di ogni microcosmo femminile. Grande merito va agli altri autori presenti Sandro Battisti, Lukha B. Kremo, Domenico Mastrapasqua che hanno scelto di misurarsi con un tema così desiderabile eppure così scomodo. Infine, dai curatori l’editore di Kipple Lukha B. Kremo e il Premio Urania 2014 Sandro Battisti un grazie e grande merito anche a Ksenja Laginja, che con la sua copertina ha centrato perfettamente il tema e l’ha reso in modalità grafica.
Sette racconti che ruotano, si compenetrano e sviscerano un sistema articolato di quantistica sessuale, una sequenza di perversioni carnali complesse e futuribili, indefinite, dai limiti evanescenti e dalla sostanza fluida come umori che colano in dimensioni attigue.
Gli autori: Ian Watson e Roberto Quaglia, Valeria Barbera, Francesca Fichera, Emanuela Valentini, Domenico Mastrapasqua con i curatori, l’editore di Kipple Lukha B. Kremo e il Premio Urania 2014 Sandro Battisti.