I fantasmi del capitale

Nonfiction, Social & Cultural Studies, Social Science
Cover of the book I fantasmi del capitale by Arundhati Roy, Guanda
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Arundhati Roy ISBN: 9788823512955
Publisher: Guanda Publication: May 7, 2015
Imprint: Guanda Language: Italian
Author: Arundhati Roy
ISBN: 9788823512955
Publisher: Guanda
Publication: May 7, 2015
Imprint: Guanda
Language: Italian

«Nelle mani di Arundhati le parole diventano armi, le armi dei movimenti di massa.»
Naomi Klein

«La polemica di Arundhati Roy è importante e necessaria... dobbiamo esserle grati per il suo coraggio e il suo talento.»
Salman Rushdie

C’è un luogo in India che, più di ogni altro, potrebbe assurgere a simbolo di una nazione trasformata dal boom degli ultimi decenni, uno sfacciato monumento alla ricchezza di pochissimi. Il libro parte proprio da qui, Antilla, la residenza del magnate Mukesh Ambani che, con i suoi ventisette piani di lusso, è la nuova reggia indiana. Ma la crescita economica non si è diffusa agli strati più poveri della popolazione; anzi, non ha fatto altro che acuire discriminazioni e disuguaglianze già presenti nella società. Non si può restare indifferenti quando Arundhati Roy descrive la guerra in atto per il possesso della terra nella giungla dell’India centrale sotto assedio, con trecentocinquantamila persone obbligate ad abbandonare i loro villaggi e migliaia di suicidi; le decine di migliaia di torturati e i settantamila morti in Kashmir. E dietro tutto questo si agitano i fantasmi che muovono i grandi capitali mondiali e manipolano le scelte della politica: le ricche fondazioni americane, la Banca Mondiale, le ONG. Con la sua inconfondibile penna, battagliera e avvincente, la Roy ci conduce fin nel cuore autentico dell’India, illuminando attraverso queste pagine il lato oscuro della democrazia più grande del mondo.

«Gli scrittori di successo si accontentano del successo e cercano casomai di ripeterlo. Arundhati Roy si è servita del successo per farsi avanti come attivista dentro tante battaglie politiche ed ecologiche che riguardano il suo Paese e non solo...»
Goffredo Fofi, Il Sole 24 Ore

«Arundhati Roy oppone al terrore, a ogni terrore, la forza del sogno.»
La Stampa

«I suoi saggi sono la prova del suo talento come scrittrice e del suo coraggio di cittadina. Con la sua presenza e i suoi testi lotta contro un mondo che sceglie la guerra come strumento di governo e sceglie investimenti che in India come altrove distruggono l’ambiente e le economie locali.»
il Manifesto

«L’autrice è una donna che mette tutta se stessa nei suoi ideali. Con passione e rabbia.»
Chicca Gagliardo, Glamour

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

«Nelle mani di Arundhati le parole diventano armi, le armi dei movimenti di massa.»
Naomi Klein

«La polemica di Arundhati Roy è importante e necessaria... dobbiamo esserle grati per il suo coraggio e il suo talento.»
Salman Rushdie

C’è un luogo in India che, più di ogni altro, potrebbe assurgere a simbolo di una nazione trasformata dal boom degli ultimi decenni, uno sfacciato monumento alla ricchezza di pochissimi. Il libro parte proprio da qui, Antilla, la residenza del magnate Mukesh Ambani che, con i suoi ventisette piani di lusso, è la nuova reggia indiana. Ma la crescita economica non si è diffusa agli strati più poveri della popolazione; anzi, non ha fatto altro che acuire discriminazioni e disuguaglianze già presenti nella società. Non si può restare indifferenti quando Arundhati Roy descrive la guerra in atto per il possesso della terra nella giungla dell’India centrale sotto assedio, con trecentocinquantamila persone obbligate ad abbandonare i loro villaggi e migliaia di suicidi; le decine di migliaia di torturati e i settantamila morti in Kashmir. E dietro tutto questo si agitano i fantasmi che muovono i grandi capitali mondiali e manipolano le scelte della politica: le ricche fondazioni americane, la Banca Mondiale, le ONG. Con la sua inconfondibile penna, battagliera e avvincente, la Roy ci conduce fin nel cuore autentico dell’India, illuminando attraverso queste pagine il lato oscuro della democrazia più grande del mondo.

«Gli scrittori di successo si accontentano del successo e cercano casomai di ripeterlo. Arundhati Roy si è servita del successo per farsi avanti come attivista dentro tante battaglie politiche ed ecologiche che riguardano il suo Paese e non solo...»
Goffredo Fofi, Il Sole 24 Ore

«Arundhati Roy oppone al terrore, a ogni terrore, la forza del sogno.»
La Stampa

«I suoi saggi sono la prova del suo talento come scrittrice e del suo coraggio di cittadina. Con la sua presenza e i suoi testi lotta contro un mondo che sceglie la guerra come strumento di governo e sceglie investimenti che in India come altrove distruggono l’ambiente e le economie locali.»
il Manifesto

«L’autrice è una donna che mette tutta se stessa nei suoi ideali. Con passione e rabbia.»
Chicca Gagliardo, Glamour

More books from Guanda

Cover of the book Che animale sei? by Arundhati Roy
Cover of the book Una città o l'altra. Viaggi in Europa by Arundhati Roy
Cover of the book Un attimo, un mattino by Arundhati Roy
Cover of the book Visto, ma mai guardato by Arundhati Roy
Cover of the book La canottiera di Bossi by Arundhati Roy
Cover of the book Lavorare piace by Arundhati Roy
Cover of the book Racconti scelti by Arundhati Roy
Cover of the book Giorni di fuoco by Arundhati Roy
Cover of the book Salone di bellezza per piccoli ritocchi by Arundhati Roy
Cover of the book Il tè è sempre una soluzione by Arundhati Roy
Cover of the book L'avventurosa storia dell'uzbeko muto by Arundhati Roy
Cover of the book Petali sulle ceneri by Arundhati Roy
Cover of the book Nuvole di fumo by Arundhati Roy
Cover of the book Il nuovo venuto by Arundhati Roy
Cover of the book Il meglio di Roald Dahl by Arundhati Roy
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy