I perché di una crisi. la demolizione controllata della classe media è appena iniziata: verso la vittoria finale dei criptocrati

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Cover of the book I perché di una crisi. la demolizione controllata della classe media è appena iniziata: verso la vittoria finale dei criptocrati by Roberto Quaglia, Roberto Quaglia
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Author: Roberto Quaglia ISBN: 9788863698497
Publisher: Roberto Quaglia Publication: May 5, 2012
Imprint: Language: Italian
Author: Roberto Quaglia
ISBN: 9788863698497
Publisher: Roberto Quaglia
Publication: May 5, 2012
Imprint:
Language: Italian

Ci raccontanto che tutte le nazioni affogano nei debiti. Se tutte le nazioni sono indebitate vuol dire che i debitori ultimi sono tutti i cittadini che costituiscono le nazioni. Siamo noi, siamo tutti, tutti, tutti indebitati. Ma se noi tutti, tutti, tutti siamo indebitati, chi diamine sono i creditori? L'intero valore del mondo è generato proprio da tutti i miliardi di persone che nel mondo lavorano, faticano e così facendo producono valore. Ma come possono sette miliardi di persone nel mondo essere indebitate quando tutto ciò che vale è stato prodotto da esse? Com’è possibile che i debitori siano proprio quelli che il valore lo hanno creato?
Un saggio controcorrente di Roberto Quaglia sull'incredibile inganno con cui le grandi banche hanno ipnotizzato il mondo intero, convincendolo di dovere loro qualcosa, o addirittura di dovere loro tutto. Il debito è una truffa, anzi, ancora peggio: è un illusione. Che viene brandita per radere al suolo la classe media nei paesi ricchi e privarci delle nostre libertà. Cerchiamo di svegliarci da questo incubo prima che sia troppo tardi.

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Ci raccontanto che tutte le nazioni affogano nei debiti. Se tutte le nazioni sono indebitate vuol dire che i debitori ultimi sono tutti i cittadini che costituiscono le nazioni. Siamo noi, siamo tutti, tutti, tutti indebitati. Ma se noi tutti, tutti, tutti siamo indebitati, chi diamine sono i creditori? L'intero valore del mondo è generato proprio da tutti i miliardi di persone che nel mondo lavorano, faticano e così facendo producono valore. Ma come possono sette miliardi di persone nel mondo essere indebitate quando tutto ciò che vale è stato prodotto da esse? Com’è possibile che i debitori siano proprio quelli che il valore lo hanno creato?
Un saggio controcorrente di Roberto Quaglia sull'incredibile inganno con cui le grandi banche hanno ipnotizzato il mondo intero, convincendolo di dovere loro qualcosa, o addirittura di dovere loro tutto. Il debito è una truffa, anzi, ancora peggio: è un illusione. Che viene brandita per radere al suolo la classe media nei paesi ricchi e privarci delle nostre libertà. Cerchiamo di svegliarci da questo incubo prima che sia troppo tardi.

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