Author: | Alessandro Manzoni | ISBN: | 9788827811078 |
Publisher: | Youcanprint | Publication: | February 1, 2018 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Alessandro Manzoni |
ISBN: | 9788827811078 |
Publisher: | Youcanprint |
Publication: | February 1, 2018 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
I promessi sposi è un celebre romanzo storico di Alessandro Manzoni, ritenuto il più famoso e il più letto tra quelli scritti in lingua italiana. Preceduto dal Fermo e Lucia, spesso considerato romanzo a sé, fu pubblicato in una prima versione nel 1827 (detta edizione ventisettana); rivisto in seguito dallo stesso autore, soprattutto nel linguaggio, fu ripubblicato nella versione definitiva fra il 1840 e il 1842 (edizione quarantana). Ambientato tra 1628 e il 1630 in Lombardia durante il dominio spagnolo, fu il primo esempio di romanzo storico della letteratura italiana. Secondo un'interpretazione risorgimentista il periodo storico era stato scelto da Manzoni con l'intento di alludere al dominio austriaco sull'Italia settentrionale. Quella che Manzoni vuole descrivere è la società italiana di tutti i tempi anche con le imperfezioni di adesso. Il romanzo si basa su una rigorosa ricerca storica e gli episodi del XVII secolo, come ad esempio le vicende della monaca di Monza e la grande peste del 1629-1631, si fondano tutti su documenti d'archivio e cronache dell'epoca. Manzoni per il suo romanzo prese come base la religione cattolica: infatti uno dei personaggi principali che viene nominato raramente all'interno della vicenda (anche se importantissimo, se si vuole capire l'aspetto religioso) è la Divina Provvidenza, la mano di Dio che tutto volge verso il bene. In questo senso si possono considerare Renzo e Lucia (i personaggi principali del romanzo) non come unici protagonisti, che si possono invece dividere in tre gruppi distinti. Protagonista storico: il XVII secolo (1600). Manzoni tesse il suo racconto su una base di fatti realmente accaduti durante questo secolo. Protagonista religioso: la Provvidenza, la mano di Dio. Protagonisti materiali: Renzo Tramaglino e Lucia Mondella (i "promessi sposi" del titolo). Altri due personaggi, Fra Cristoforo e la monaca di Monza, sono comunque protagonisti assoluti dei capitoli loro dedicati. Il romanzo di Manzoni viene considerato non solo una pietra miliare della letteratura italiana, ma anche un passaggio fondamentale nella nascita stessa della lingua italiana. Nei dialoghi riporta anche diversi esempi di parlato spontaneo non ammissibili nella lingua standard, tra cui il frequente uso dell'anacoluto. È considerata l'opera più rappresentativa del Risorgimento, del romanticismo italiano e una delle massime della letteratura italiana. Dal punto di vista strutturale è il primo romanzo moderno nella storia di tutta la letteratura italiana. Ebbe anche un'enorme influenza nella definizione di una lingua nazionale italiana.
I promessi sposi è un celebre romanzo storico di Alessandro Manzoni, ritenuto il più famoso e il più letto tra quelli scritti in lingua italiana. Preceduto dal Fermo e Lucia, spesso considerato romanzo a sé, fu pubblicato in una prima versione nel 1827 (detta edizione ventisettana); rivisto in seguito dallo stesso autore, soprattutto nel linguaggio, fu ripubblicato nella versione definitiva fra il 1840 e il 1842 (edizione quarantana). Ambientato tra 1628 e il 1630 in Lombardia durante il dominio spagnolo, fu il primo esempio di romanzo storico della letteratura italiana. Secondo un'interpretazione risorgimentista il periodo storico era stato scelto da Manzoni con l'intento di alludere al dominio austriaco sull'Italia settentrionale. Quella che Manzoni vuole descrivere è la società italiana di tutti i tempi anche con le imperfezioni di adesso. Il romanzo si basa su una rigorosa ricerca storica e gli episodi del XVII secolo, come ad esempio le vicende della monaca di Monza e la grande peste del 1629-1631, si fondano tutti su documenti d'archivio e cronache dell'epoca. Manzoni per il suo romanzo prese come base la religione cattolica: infatti uno dei personaggi principali che viene nominato raramente all'interno della vicenda (anche se importantissimo, se si vuole capire l'aspetto religioso) è la Divina Provvidenza, la mano di Dio che tutto volge verso il bene. In questo senso si possono considerare Renzo e Lucia (i personaggi principali del romanzo) non come unici protagonisti, che si possono invece dividere in tre gruppi distinti. Protagonista storico: il XVII secolo (1600). Manzoni tesse il suo racconto su una base di fatti realmente accaduti durante questo secolo. Protagonista religioso: la Provvidenza, la mano di Dio. Protagonisti materiali: Renzo Tramaglino e Lucia Mondella (i "promessi sposi" del titolo). Altri due personaggi, Fra Cristoforo e la monaca di Monza, sono comunque protagonisti assoluti dei capitoli loro dedicati. Il romanzo di Manzoni viene considerato non solo una pietra miliare della letteratura italiana, ma anche un passaggio fondamentale nella nascita stessa della lingua italiana. Nei dialoghi riporta anche diversi esempi di parlato spontaneo non ammissibili nella lingua standard, tra cui il frequente uso dell'anacoluto. È considerata l'opera più rappresentativa del Risorgimento, del romanticismo italiano e una delle massime della letteratura italiana. Dal punto di vista strutturale è il primo romanzo moderno nella storia di tutta la letteratura italiana. Ebbe anche un'enorme influenza nella definizione di una lingua nazionale italiana.