Author: | Lia Levi | ISBN: | 9788866325628 |
Publisher: | Edizioni e/o | Publication: | September 10, 2014 |
Imprint: | Edizioni e/o | Language: | Italian |
Author: | Lia Levi |
ISBN: | 9788866325628 |
Publisher: | Edizioni e/o |
Publication: | September 10, 2014 |
Imprint: | Edizioni e/o |
Language: | Italian |
L’amicizia può salvare dall’orrore? In una Roma occupata dai nazisti, l’incontro magnetico tra due lupi solitari, due adolescenti in cerca di se stessi. Dalla caduta del fascismo alla razzia degli ebrei romani, una fiaba nera sull’amicizia e l’identità. Il capolavoro di Lia Levi. Con una nota di Anna Foa: “Il Vaticano: aboliamole le Leggi razziali, ma non tutte". Un ragazzo ebreo e uno non ebreo aspirano segretamente a scambiarsi i ruoli. Corrado, quindicenne, ha partecipato all’abbattimento dei busti di Mussolini e dei fasci littori la notte del venticinque luglio. È ebreo e si aspetta che il nuovo governo abolisca le leggi razziali. È sicuro che il prossimo anno scolastico potrà frequentare in mezzo agli altri il mitico liceo Visconti, ma i giorni passano senza che nulla cambi, anzi… Leandro abita in una grande e vecchia casa piena di ombre e misteri con un’anziana parente russa e, fin dal primo momento in cui ha incontrato Corrado in un cinema, cerca spasmodicamente di fare amicizia con lui. Per Corrado il braccialetto a cerchi d’oro di sua madre è il simbolo di un passato benessere sociale, di un tempo in cui vedeva la madre giovane, vitale e combattiva. Man mano che le “Leggi” prendono piede i genitori gli appaiono invece sempre più spenti, rinchiusi in un mondo di pensieri piccoli e meschini, e comincia a sentire nei loro confronti un crescente disprezzo. Nel momento in cui le famiglie ebree raccolgono l’oro a causa del ricatto tedesco, Corrado apprende che il braccialetto non c’è più. I suoi l’hanno venduto senza neanche dirglielo. Ma la verità non è quello che sembra.
L’amicizia può salvare dall’orrore? In una Roma occupata dai nazisti, l’incontro magnetico tra due lupi solitari, due adolescenti in cerca di se stessi. Dalla caduta del fascismo alla razzia degli ebrei romani, una fiaba nera sull’amicizia e l’identità. Il capolavoro di Lia Levi. Con una nota di Anna Foa: “Il Vaticano: aboliamole le Leggi razziali, ma non tutte". Un ragazzo ebreo e uno non ebreo aspirano segretamente a scambiarsi i ruoli. Corrado, quindicenne, ha partecipato all’abbattimento dei busti di Mussolini e dei fasci littori la notte del venticinque luglio. È ebreo e si aspetta che il nuovo governo abolisca le leggi razziali. È sicuro che il prossimo anno scolastico potrà frequentare in mezzo agli altri il mitico liceo Visconti, ma i giorni passano senza che nulla cambi, anzi… Leandro abita in una grande e vecchia casa piena di ombre e misteri con un’anziana parente russa e, fin dal primo momento in cui ha incontrato Corrado in un cinema, cerca spasmodicamente di fare amicizia con lui. Per Corrado il braccialetto a cerchi d’oro di sua madre è il simbolo di un passato benessere sociale, di un tempo in cui vedeva la madre giovane, vitale e combattiva. Man mano che le “Leggi” prendono piede i genitori gli appaiono invece sempre più spenti, rinchiusi in un mondo di pensieri piccoli e meschini, e comincia a sentire nei loro confronti un crescente disprezzo. Nel momento in cui le famiglie ebree raccolgono l’oro a causa del ricatto tedesco, Corrado apprende che il braccialetto non c’è più. I suoi l’hanno venduto senza neanche dirglielo. Ma la verità non è quello che sembra.