Author: | Enisa Bukvić, Aldo Di Biagio | ISBN: | 9788868613273 |
Publisher: | Infinito Edizioni | Publication: | April 8, 2019 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Enisa Bukvić, Aldo Di Biagio |
ISBN: | 9788868613273 |
Publisher: | Infinito Edizioni |
Publication: | April 8, 2019 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
È difficile dopo trent’anni di vita e di lavoro in Italia reintegrarsi nel proprio Paese d’origine, sconvolto dalla guerra degli anni Novanta. Soprattutto quando quel Paese, la Bosnia Erzegovina, è stato sprofondato mezzo secolo indietro nella storia da un conflitto spaventoso, dalla corruzione, dalla difficoltà di comunicazione tra gruppi nazionali, ma a volte anche tra persone che vivono nello stesso palazzo.
Le difficoltà in cui versa il Paese, quelle quasi insormontabili dell’associazionismo, la crudeltà della politica, la corruzione delle istituzioni, il maschilismo dilagante e la difficoltà d’essere donna vengono ricostruite e raccontate in questo prezioso diario di una donna contro-tendenza e contro-mano, tornata a vivere in una Mostar spaccata in due e orfana del suo cantore più magnifico, l’amico e maestro Predrag Matvejević.
“Con il passare degli anni, il desiderio degli immigrati di tornare a casa, nel Paese d’origine, diventa sempre più forte. E lì è il coraggio di Enisa, nel non respingere quel desiderio; ed è lì che comincia la sua follia”. (Fatima Neimarlija)
“Questo libro scorre bene, è appassionante e porta con sé tutte le tracce della vita: belle e amare, ma, come tu suggerisci, meritevoli sempre di essere vissute con grande dignità. La testimonianza che ci porti è un profondo invito al ‘coraggio e alla follia’ che è bellezza, forza delle proprie idee e capacità di mettersi in gioco”. (Aldo Di Biagio)
È difficile dopo trent’anni di vita e di lavoro in Italia reintegrarsi nel proprio Paese d’origine, sconvolto dalla guerra degli anni Novanta. Soprattutto quando quel Paese, la Bosnia Erzegovina, è stato sprofondato mezzo secolo indietro nella storia da un conflitto spaventoso, dalla corruzione, dalla difficoltà di comunicazione tra gruppi nazionali, ma a volte anche tra persone che vivono nello stesso palazzo.
Le difficoltà in cui versa il Paese, quelle quasi insormontabili dell’associazionismo, la crudeltà della politica, la corruzione delle istituzioni, il maschilismo dilagante e la difficoltà d’essere donna vengono ricostruite e raccontate in questo prezioso diario di una donna contro-tendenza e contro-mano, tornata a vivere in una Mostar spaccata in due e orfana del suo cantore più magnifico, l’amico e maestro Predrag Matvejević.
“Con il passare degli anni, il desiderio degli immigrati di tornare a casa, nel Paese d’origine, diventa sempre più forte. E lì è il coraggio di Enisa, nel non respingere quel desiderio; ed è lì che comincia la sua follia”. (Fatima Neimarlija)
“Questo libro scorre bene, è appassionante e porta con sé tutte le tracce della vita: belle e amare, ma, come tu suggerisci, meritevoli sempre di essere vissute con grande dignità. La testimonianza che ci porti è un profondo invito al ‘coraggio e alla follia’ che è bellezza, forza delle proprie idee e capacità di mettersi in gioco”. (Aldo Di Biagio)