Author: | Lucia Guazzoni | ISBN: | 9788899531140 |
Publisher: | Santi Editore | Publication: | February 11, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Lucia Guazzoni |
ISBN: | 9788899531140 |
Publisher: | Santi Editore |
Publication: | February 11, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Carolina è una ragazza disinibita e capricciosa, abituata ad avere tutto ciò che desidera e in questo assecondata dal padre che la adora, specialmente dopo che la figlia maggiore Agatina ha avuto un incidente d'auto che l'ha lasciata distesa in un letto in un coma profondo.
Carolina è diventata l'amante di Cosimo, il marito di Agatina che vive nella grande villa con lei e il padre e nel complesso non è infelice. Quando desidera qualcosa lo chiede, ha tutti gli uomini che vuole, nella sua mente pensa al gionro in cui Agatina morirà e di sicuro Cosimo sposerà lei...ma una sera rientrando dalla spiaggia privata trova Guglelmo Ferrari, ospite del padre, che la sconvolge. Guglielmo è freddo, indifferente al suo fascino e sembra avere una intesa col padre che lei non capisce. Si impone su tutti come se fosse lui il vero padrone di casa e le mette a fianco una guardia del corpo che, oltre che seguirla passo passo, le impedisce di esibirsi in spiaggia o di comportarsi in modo troppo disinvolto. Col passare dei giorni, il suo interesse per Guglielmo cresce, così come crescono i misteri che aleggiano nella villa, specialmente intorno alla sorella in coma. Guglielmo ha cambiato l'infermiera, la cameriera, l'autista come se i precedenti non andassero bene. Ma mentre sembra che il giovane non sia interessato a lei, in realtà sta lottando con sé stesso per non lasciarsi travolgere dal fascino di Carolina. I colpi di scena si susseguono, l'incidente di Aagatina non sembra più solo un incidente, la vita stessa di Carolina è in pericolo…
I misteri verranno risolti, tutto rientrerà nella normalità e Guglielmo se ne andrà con i suoi uomini, lasciando Carolina a riprendere la sua vita dissipata e inutile. Ma ora non ne è più soddisfatta e si sente imprigionata sul fondo di un mare nero come la pece, trattenuta e soffocata come un palombaro. Ma anche i palombari tornano alla superficie, tirati a galla da legami che li tengono e li tirano su, su, sempre più a vedere di nuovo la luce del sole...
Carolina è una ragazza disinibita e capricciosa, abituata ad avere tutto ciò che desidera e in questo assecondata dal padre che la adora, specialmente dopo che la figlia maggiore Agatina ha avuto un incidente d'auto che l'ha lasciata distesa in un letto in un coma profondo.
Carolina è diventata l'amante di Cosimo, il marito di Agatina che vive nella grande villa con lei e il padre e nel complesso non è infelice. Quando desidera qualcosa lo chiede, ha tutti gli uomini che vuole, nella sua mente pensa al gionro in cui Agatina morirà e di sicuro Cosimo sposerà lei...ma una sera rientrando dalla spiaggia privata trova Guglelmo Ferrari, ospite del padre, che la sconvolge. Guglielmo è freddo, indifferente al suo fascino e sembra avere una intesa col padre che lei non capisce. Si impone su tutti come se fosse lui il vero padrone di casa e le mette a fianco una guardia del corpo che, oltre che seguirla passo passo, le impedisce di esibirsi in spiaggia o di comportarsi in modo troppo disinvolto. Col passare dei giorni, il suo interesse per Guglielmo cresce, così come crescono i misteri che aleggiano nella villa, specialmente intorno alla sorella in coma. Guglielmo ha cambiato l'infermiera, la cameriera, l'autista come se i precedenti non andassero bene. Ma mentre sembra che il giovane non sia interessato a lei, in realtà sta lottando con sé stesso per non lasciarsi travolgere dal fascino di Carolina. I colpi di scena si susseguono, l'incidente di Aagatina non sembra più solo un incidente, la vita stessa di Carolina è in pericolo…
I misteri verranno risolti, tutto rientrerà nella normalità e Guglielmo se ne andrà con i suoi uomini, lasciando Carolina a riprendere la sua vita dissipata e inutile. Ma ora non ne è più soddisfatta e si sente imprigionata sul fondo di un mare nero come la pece, trattenuta e soffocata come un palombaro. Ma anche i palombari tornano alla superficie, tirati a galla da legami che li tengono e li tirano su, su, sempre più a vedere di nuovo la luce del sole...