Author: | Cesario Picca | ISBN: | 9788834158487 |
Publisher: | Cesario Picca | Publication: | July 19, 2019 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Cesario Picca |
ISBN: | 9788834158487 |
Publisher: | Cesario Picca |
Publication: | July 19, 2019 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Difficile fare i conti con le proprie certezze…
La Sacra corona unita e il Salento fanno da sfondo a questo giallo. I carabinieri cercano un pericoloso ergastolano evaso dall’ospedale Vito Fazzi di Lecce sparando all’impazzata. È l’unico che conosce dove sono nascosti 200 chilogrammi di lingotti d’oro, frutto di una sanguinosa rapina avvenuta qualche anno prima. Pertanto le indagini per la sua cattura si intrecceranno con quelle per il recupero di quell’ingente bottino. Questa volta il cronista salentino Rosario Saru Santacroce gioca in casa e segue le indagini con il solito piglio e conoscenza della materia. Lo sciamano neolitico che si trova nella grotta dei Cervi è tra le figure centrali di questo giallo che si immerge nel difficile passato del Salento e nella sua sanguinosa storia. Il fuggitivo, soprannominato u masciu, è infatti un killer della Sacra corona unita. Sua moglie Rosa Barba non è affatto la persona garbata e sottomessa che finge di essere. È in realtà una donna di polso e di mafia. C’è qualcosa nei suoi occhi e nel suo modo di fare che spinge a temerla. È una donna enigmatica, lucida e spietata. Disposta a sacrificare l’amore pur di detenere il potere che amministra con pugno di ferro. Chiunque sgarri non ha il diritto di vivere, neppure se marito, figlio, congiunto o padre. E se un cronista ficcanaso si permette di rivolgerle domande scomode o tenerle testa non può sperare di farla franca. Con le sue riflessioni e con il colpo di scena finale, Il dio danzante – delitto nel Salento fa riflettere su quanto sia difficile fare i conti con le proprie certezze e con le proprie convinzioni...
Difficile fare i conti con le proprie certezze…
La Sacra corona unita e il Salento fanno da sfondo a questo giallo. I carabinieri cercano un pericoloso ergastolano evaso dall’ospedale Vito Fazzi di Lecce sparando all’impazzata. È l’unico che conosce dove sono nascosti 200 chilogrammi di lingotti d’oro, frutto di una sanguinosa rapina avvenuta qualche anno prima. Pertanto le indagini per la sua cattura si intrecceranno con quelle per il recupero di quell’ingente bottino. Questa volta il cronista salentino Rosario Saru Santacroce gioca in casa e segue le indagini con il solito piglio e conoscenza della materia. Lo sciamano neolitico che si trova nella grotta dei Cervi è tra le figure centrali di questo giallo che si immerge nel difficile passato del Salento e nella sua sanguinosa storia. Il fuggitivo, soprannominato u masciu, è infatti un killer della Sacra corona unita. Sua moglie Rosa Barba non è affatto la persona garbata e sottomessa che finge di essere. È in realtà una donna di polso e di mafia. C’è qualcosa nei suoi occhi e nel suo modo di fare che spinge a temerla. È una donna enigmatica, lucida e spietata. Disposta a sacrificare l’amore pur di detenere il potere che amministra con pugno di ferro. Chiunque sgarri non ha il diritto di vivere, neppure se marito, figlio, congiunto o padre. E se un cronista ficcanaso si permette di rivolgerle domande scomode o tenerle testa non può sperare di farla franca. Con le sue riflessioni e con il colpo di scena finale, Il dio danzante – delitto nel Salento fa riflettere su quanto sia difficile fare i conti con le proprie certezze e con le proprie convinzioni...