Author: | Gloria Pigino Verdi | ISBN: | 9788892668331 |
Publisher: | Youcanprint | Publication: | December 8, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Gloria Pigino Verdi |
ISBN: | 9788892668331 |
Publisher: | Youcanprint |
Publication: | December 8, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Un vecchio baule, alcune lettere ingiallite e una foto in bianco e nero. Un misterioso dipinto, smarrito nell'oblìo del tempo e dei ricordi.
Gli ingredienti per una storia avvolta dal mistero sono tutti racchiusi in un romanzo evocativo e sensuale, in cui presente e passato si intrecciano e si fondono.
Un viaggio letterario che ci accompagna lungo le stradine del Monferrato, tra le colline del Piemonte, fino a catapultarci in Irlanda, in un antico maniero, tra suggestive atmosfere e scenari da brivido.
A poche settimane dalle nozze, la futura suocera dona a Eleonora il corredo di famiglia, contenuto in un vecchio baule. Al suo interno, la ragazza trova uno scrigno in cui sono custodite alcune lettere ingiallite, risalenti al Secondo Dopoguerra, e una foto in bianco e nero di una neonata. Il destinatario della missiva è Ascanio, bisnonno di Alessandro, suo futuro marito. Ma chi è la misteriosa Bel che ha firmato quelle lettere cariche d'amore? E chi è la bimba ritratta nella foto? C'è un solo nome, "Adelle", sul retro della fotografia, e una data, 1947.
Eleonora e Alessandro iniziano le loro ricerche, che li condurranno in Irlanda. Qui, in un antico maniero avvolto da un'aura suggestiva, verrà loro svelato il mistero che ruota intorno alle lettere e a un misterioso dipinto, che pare nessuno abbia mai visto. È davvero esistito o è frutto dell'immaginazione popolare? E se esiste, dove si trova?
Le vicende sono narrate seguendo due stili e due registri linguistici differenti, per una precisa scelta dell'autrice.
Eleonora parla in prima persona, al presente, e narra le vicende accadute ai giorni nostri.
Ciò che è successo nel Secondo Dopoguerra viene, invece, raccontato in terza persona al passato, quasi come fosse una favola, da un narratore esterno.
Due rigorose scelte linguistiche per dare il giusto ritmo a una narrazione in cui il lettore non è solo semplice spettatore, ma viene preso per mano e accompagnato, insieme ai personaggi, in quello che si rivelerà un viaggio emozionante, in cui la suspense la farà da padrona.
Un vecchio baule, alcune lettere ingiallite e una foto in bianco e nero. Un misterioso dipinto, smarrito nell'oblìo del tempo e dei ricordi.
Gli ingredienti per una storia avvolta dal mistero sono tutti racchiusi in un romanzo evocativo e sensuale, in cui presente e passato si intrecciano e si fondono.
Un viaggio letterario che ci accompagna lungo le stradine del Monferrato, tra le colline del Piemonte, fino a catapultarci in Irlanda, in un antico maniero, tra suggestive atmosfere e scenari da brivido.
A poche settimane dalle nozze, la futura suocera dona a Eleonora il corredo di famiglia, contenuto in un vecchio baule. Al suo interno, la ragazza trova uno scrigno in cui sono custodite alcune lettere ingiallite, risalenti al Secondo Dopoguerra, e una foto in bianco e nero di una neonata. Il destinatario della missiva è Ascanio, bisnonno di Alessandro, suo futuro marito. Ma chi è la misteriosa Bel che ha firmato quelle lettere cariche d'amore? E chi è la bimba ritratta nella foto? C'è un solo nome, "Adelle", sul retro della fotografia, e una data, 1947.
Eleonora e Alessandro iniziano le loro ricerche, che li condurranno in Irlanda. Qui, in un antico maniero avvolto da un'aura suggestiva, verrà loro svelato il mistero che ruota intorno alle lettere e a un misterioso dipinto, che pare nessuno abbia mai visto. È davvero esistito o è frutto dell'immaginazione popolare? E se esiste, dove si trova?
Le vicende sono narrate seguendo due stili e due registri linguistici differenti, per una precisa scelta dell'autrice.
Eleonora parla in prima persona, al presente, e narra le vicende accadute ai giorni nostri.
Ciò che è successo nel Secondo Dopoguerra viene, invece, raccontato in terza persona al passato, quasi come fosse una favola, da un narratore esterno.
Due rigorose scelte linguistiche per dare il giusto ritmo a una narrazione in cui il lettore non è solo semplice spettatore, ma viene preso per mano e accompagnato, insieme ai personaggi, in quello che si rivelerà un viaggio emozionante, in cui la suspense la farà da padrona.