Author: | Giovanni Tenca | ISBN: | 9788899819644 |
Publisher: | Temperino Rosso Edizioni | Publication: | November 10, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Giovanni Tenca |
ISBN: | 9788899819644 |
Publisher: | Temperino Rosso Edizioni |
Publication: | November 10, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
La lettura spassosa è quanto di più indicato per divertire chi vuole distrarsi un po' dalle noiose quotidianità: ridere, peraltro, giova al corpo e allo spirito e i terapeuti la definiscono risoterapia! Un saggio recita: "Meglio ridere in una catapecchia, piuttosto che piangere in un lussuoso palazzo!"
In questa nuova avventura letteraria di Giovanni Tenca, tra le altre piacevoli situazioni, si devono almeno citare la Peccatrice che in confessione racconta la sua marachella; c'è poi la scena dei pizzicotti inferti alla perfida Lucrezia per costringerla a confessare un vecchio crimine. Che dire dell'Avvocato difensore che dormicchia in udienza e sbadiglia a fauci spalancate come un ippopotamo? La parata degli estroversi non finisce con Crispì Vedèl che in tribunale si esprime con un linguaggio esilarante, sollevando gustose risate tra il pubblico.
"Buona e divertente lettura a tutti coloro che avranno la bontà di sfogliare questo romanzo!" è l'augurio dell'autore.
La lettura spassosa è quanto di più indicato per divertire chi vuole distrarsi un po' dalle noiose quotidianità: ridere, peraltro, giova al corpo e allo spirito e i terapeuti la definiscono risoterapia! Un saggio recita: "Meglio ridere in una catapecchia, piuttosto che piangere in un lussuoso palazzo!"
In questa nuova avventura letteraria di Giovanni Tenca, tra le altre piacevoli situazioni, si devono almeno citare la Peccatrice che in confessione racconta la sua marachella; c'è poi la scena dei pizzicotti inferti alla perfida Lucrezia per costringerla a confessare un vecchio crimine. Che dire dell'Avvocato difensore che dormicchia in udienza e sbadiglia a fauci spalancate come un ippopotamo? La parata degli estroversi non finisce con Crispì Vedèl che in tribunale si esprime con un linguaggio esilarante, sollevando gustose risate tra il pubblico.
"Buona e divertente lettura a tutti coloro che avranno la bontà di sfogliare questo romanzo!" è l'augurio dell'autore.