Author: | AA. VV. | ISBN: | 9788849292954 |
Publisher: | Gangemi Editore | Publication: | January 3, 2016 |
Imprint: | Gangemi Editore | Language: | Italian |
Author: | AA. VV. |
ISBN: | 9788849292954 |
Publisher: | Gangemi Editore |
Publication: | January 3, 2016 |
Imprint: | Gangemi Editore |
Language: | Italian |
Si dice che un giorno a Quarto sorgerà un monumento con su tutti i nomi dei mille incisi nel marmo. Sarà cosa che onorerà la patria... [Giuseppe Cesare Abba] All'alba del 5 maggio 1860, 1089 volontari, giovani e per lo più settentrionali, partirono dallo scoglio di Quarto verso la Sicilia per sbarcare l'11 maggio a Marsala. Combatterono a Salemi, Calatafimi e Palermo prima di risalire la penisola fino al Volturno. Questi furono i Mille: studenti, medici, ingegneri, avvocati, commercianti, operai ed artigiani, aristocratici romantici ed artisti, alcuni dei quali in camicia rossa ed armati in modo disparato a cui s'aggregarono i picciotti, i molti giovani siciliani insorti e le migliaia di volontari del meridione. Oggi, a centocinquanta anni di distanza, è stato realizzato il memoriale dei mille, una lastra lunga 30 metri sulla quale sono incisi i nomi di tutti quei 1089 volontari, affinché lo scoglio di Quarto possa essere non solo il ricordo di un evento storico, bensì memoria viva di quelle anime che a bordo dei vapori Lombardo e Piemonte salparono verso l'Unità con una sola idea nel cuore: l'Italia!
Si dice che un giorno a Quarto sorgerà un monumento con su tutti i nomi dei mille incisi nel marmo. Sarà cosa che onorerà la patria... [Giuseppe Cesare Abba] All'alba del 5 maggio 1860, 1089 volontari, giovani e per lo più settentrionali, partirono dallo scoglio di Quarto verso la Sicilia per sbarcare l'11 maggio a Marsala. Combatterono a Salemi, Calatafimi e Palermo prima di risalire la penisola fino al Volturno. Questi furono i Mille: studenti, medici, ingegneri, avvocati, commercianti, operai ed artigiani, aristocratici romantici ed artisti, alcuni dei quali in camicia rossa ed armati in modo disparato a cui s'aggregarono i picciotti, i molti giovani siciliani insorti e le migliaia di volontari del meridione. Oggi, a centocinquanta anni di distanza, è stato realizzato il memoriale dei mille, una lastra lunga 30 metri sulla quale sono incisi i nomi di tutti quei 1089 volontari, affinché lo scoglio di Quarto possa essere non solo il ricordo di un evento storico, bensì memoria viva di quelle anime che a bordo dei vapori Lombardo e Piemonte salparono verso l'Unità con una sola idea nel cuore: l'Italia!