Author: | Monica Dickens | ISBN: | 9788869934018 |
Publisher: | Elliot | Publication: | March 23, 2017 |
Imprint: | Elliot | Language: | Italian |
Author: | Monica Dickens |
ISBN: | 9788869934018 |
Publisher: | Elliot |
Publication: | March 23, 2017 |
Imprint: | Elliot |
Language: | Italian |
La guerra è finita ma niente è ancora tornato alla normalità per Oliver North. In convalescenza per l’amputazione di una gamba, il giovane reduce è prigioniero nel suo letto, sistemato nella stanza principale della casa, da cui osserva il viavai dei membri della sua complicata famiglia. Le sorelle, la madre, i nipoti, una cugina e persino una ex fidanzata approfittano della sua condizione di spettatore affettuoso e passivo per confidargli i propri problemi. È un modo per passare il tempo e pian piano Oliver ci prende gusto: dà consigli, suggerisce strategie, manovrando dietro le quinte le esistenze degli altri. Ed è così impegnato a occuparsi degli affari altrui (provocando anche una serie di pasticci) da non badare a ciò che lo riguarda ovvero i suoi sentimenti verso qualcuno che ha molto a cuore la sua sorte: Elizabeth, la preziosa quanto riservata infermiera personale… Con il suo inimitabile stile brioso e pieno di tenerezza nei confronti dei suoi personaggi, Monica Dickens costruisce un’amabile commedia degli equivoci, una sorta di versione al maschile della Emma di Jane Austen, indimenticabile icona di ogni fraintendimento amoroso in letteratura.
La guerra è finita ma niente è ancora tornato alla normalità per Oliver North. In convalescenza per l’amputazione di una gamba, il giovane reduce è prigioniero nel suo letto, sistemato nella stanza principale della casa, da cui osserva il viavai dei membri della sua complicata famiglia. Le sorelle, la madre, i nipoti, una cugina e persino una ex fidanzata approfittano della sua condizione di spettatore affettuoso e passivo per confidargli i propri problemi. È un modo per passare il tempo e pian piano Oliver ci prende gusto: dà consigli, suggerisce strategie, manovrando dietro le quinte le esistenze degli altri. Ed è così impegnato a occuparsi degli affari altrui (provocando anche una serie di pasticci) da non badare a ciò che lo riguarda ovvero i suoi sentimenti verso qualcuno che ha molto a cuore la sua sorte: Elizabeth, la preziosa quanto riservata infermiera personale… Con il suo inimitabile stile brioso e pieno di tenerezza nei confronti dei suoi personaggi, Monica Dickens costruisce un’amabile commedia degli equivoci, una sorta di versione al maschile della Emma di Jane Austen, indimenticabile icona di ogni fraintendimento amoroso in letteratura.