Author: | Wilkie Collins | ISBN: | 9788881546060 |
Publisher: | Polillo Editore | Publication: | June 30, 2017 |
Imprint: | Polillo Editore | Language: | Italian |
Author: | Wilkie Collins |
ISBN: | 9788881546060 |
Publisher: | Polillo Editore |
Publication: | June 30, 2017 |
Imprint: | Polillo Editore |
Language: | Italian |
Scritta da uno dei maggiori narratori inglesi, queste celebre detective story è incentrata su una figura eterna che da sempre affligge la vita della gente: il raccomandato. Il giovanotto in questione, Matthew Sharpin, viene imposto dall’alto al povero ispettore Theakston del Reparto investigativo della polizia di Londra, che è dunque costretto ad affidargli un caso. Attraverso i rapporti inviati da Sharpin al suo capo seguiamo le indagini condotte con inutile zelo e soprattutto assistiamo al trionfo della stupidità, perché l’aspirante detective è tanto presuntuoso e arrogante quanto inetto e pasticcione. Non solo il risultato è di una comicità irresistibile, ma rappresenta anche una piccola rivincita per quanti hanno incontrato sulla loro strada uno di questi odiosi personaggi. Il tutto, va detto, risale a oltre un secolo e mezzo fa: questo modernissimo gioiello della letteratura poliziesca fu infatti pubblicato per la prima volta nel 1858. Il raccomandato compare nelle raccolte dei migliori racconti gialli curate da Jorge Luis Borges e Adolfo Bioy Casares (Los Mejores CuentosPoliciales), Dorothy L. Sayers (Great Tales of Detection) ed è stato inserito da Ellery Queen nel Queen’s Quorum.
Scritta da uno dei maggiori narratori inglesi, queste celebre detective story è incentrata su una figura eterna che da sempre affligge la vita della gente: il raccomandato. Il giovanotto in questione, Matthew Sharpin, viene imposto dall’alto al povero ispettore Theakston del Reparto investigativo della polizia di Londra, che è dunque costretto ad affidargli un caso. Attraverso i rapporti inviati da Sharpin al suo capo seguiamo le indagini condotte con inutile zelo e soprattutto assistiamo al trionfo della stupidità, perché l’aspirante detective è tanto presuntuoso e arrogante quanto inetto e pasticcione. Non solo il risultato è di una comicità irresistibile, ma rappresenta anche una piccola rivincita per quanti hanno incontrato sulla loro strada uno di questi odiosi personaggi. Il tutto, va detto, risale a oltre un secolo e mezzo fa: questo modernissimo gioiello della letteratura poliziesca fu infatti pubblicato per la prima volta nel 1858. Il raccomandato compare nelle raccolte dei migliori racconti gialli curate da Jorge Luis Borges e Adolfo Bioy Casares (Los Mejores CuentosPoliciales), Dorothy L. Sayers (Great Tales of Detection) ed è stato inserito da Ellery Queen nel Queen’s Quorum.