Author: | Wilbur Smith | ISBN: | 9788830428904 |
Publisher: | Longanesi | Publication: | December 31, 2010 |
Imprint: | Longanesi | Language: | Italian |
Author: | Wilbur Smith |
ISBN: | 9788830428904 |
Publisher: | Longanesi |
Publication: | December 31, 2010 |
Imprint: | Longanesi |
Language: | Italian |
Khartum, la città circondata dal deserto del Sudan alla confluenza del Nilo Bianco con il Nilo Azzurro: luogo strategico per gli europei in Africa, punto nevralgico per le tribù dei dervisci che, sotto il vessillo dell’Islam, sono decise a cacciare i bianchi da quelle terre. Nel 1884, Khartum è sotto assedio, difesa solo dalle sparute truppe del generale Gordon. Dal palazzo del console inglese si odono i tamburi di guerra dei nemici echeggiare sull’altra riva del grande fiume, dove sorge Omdurman, la città indigena sede dell’enigmatico profeta che guida la rivolta islamica, il potentissimo Mahdi. Il console Benbrook e le sue tre figlie – la bella Rebecca, diciassettenne, e le più piccole gemelle Amber e Saffron – guardano in faccia una sorte orribile, cui non potranno sfuggire a meno che la Gran Bretagna non mandi subito un contingente in soccorso. O che il fato stesso non abbia in serbo le più bizzarre sorprese... Quando Ryder Courteney torna a Khartum con il suo vapore carico di merci, certo non ha intenzione di organizzare una fuga dalla città. Né immagina di avere un ruolo nel destino delle fanciulle Benbrook il coraggioso capitano degli Ussari Penrod Ballantyne, giunto dal Cairo in missione segreta per recare messaggi urgenti al console, in attesa che la spedizione britannica affronti le forze del Mahdi in una serie di sanguinose battaglie in campo aperto. Eppure tutti e due, il mercante e il soldato, esperti conoscitori di quei luoghi, del clima e delle genti, sono sull’orlo di avventure ancora più intricate e pericolose, che coinvolgeranno loro e le bionde figlie del console in una serie di peripezie cui non sarà estraneo l’amore. Ormai lontanissimi dalla madrepatria, sentiranno il respiro del continente nero sulla pelle e si daranno completamente al mistero dell’Africa, dove la potenza della natura è tale che alla fine delle vicende umane, delle loro emozioni e tragedie, l’ultimo trionfo può soltanto essere quello dell’astro che dà la vita e la toglie, che regna laggiù come in nessun altro luogo al mondo: il trionfo del sole.
Khartum, la città circondata dal deserto del Sudan alla confluenza del Nilo Bianco con il Nilo Azzurro: luogo strategico per gli europei in Africa, punto nevralgico per le tribù dei dervisci che, sotto il vessillo dell’Islam, sono decise a cacciare i bianchi da quelle terre. Nel 1884, Khartum è sotto assedio, difesa solo dalle sparute truppe del generale Gordon. Dal palazzo del console inglese si odono i tamburi di guerra dei nemici echeggiare sull’altra riva del grande fiume, dove sorge Omdurman, la città indigena sede dell’enigmatico profeta che guida la rivolta islamica, il potentissimo Mahdi. Il console Benbrook e le sue tre figlie – la bella Rebecca, diciassettenne, e le più piccole gemelle Amber e Saffron – guardano in faccia una sorte orribile, cui non potranno sfuggire a meno che la Gran Bretagna non mandi subito un contingente in soccorso. O che il fato stesso non abbia in serbo le più bizzarre sorprese... Quando Ryder Courteney torna a Khartum con il suo vapore carico di merci, certo non ha intenzione di organizzare una fuga dalla città. Né immagina di avere un ruolo nel destino delle fanciulle Benbrook il coraggioso capitano degli Ussari Penrod Ballantyne, giunto dal Cairo in missione segreta per recare messaggi urgenti al console, in attesa che la spedizione britannica affronti le forze del Mahdi in una serie di sanguinose battaglie in campo aperto. Eppure tutti e due, il mercante e il soldato, esperti conoscitori di quei luoghi, del clima e delle genti, sono sull’orlo di avventure ancora più intricate e pericolose, che coinvolgeranno loro e le bionde figlie del console in una serie di peripezie cui non sarà estraneo l’amore. Ormai lontanissimi dalla madrepatria, sentiranno il respiro del continente nero sulla pelle e si daranno completamente al mistero dell’Africa, dove la potenza della natura è tale che alla fine delle vicende umane, delle loro emozioni e tragedie, l’ultimo trionfo può soltanto essere quello dell’astro che dà la vita e la toglie, che regna laggiù come in nessun altro luogo al mondo: il trionfo del sole.