Author: | Anne Tyler | ISBN: | 9788823501867 |
Publisher: | Guanda | Publication: | September 27, 2012 |
Imprint: | Guanda | Language: | Italian |
Author: | Anne Tyler |
ISBN: | 9788823501867 |
Publisher: | Guanda |
Publication: | September 27, 2012 |
Imprint: | Guanda |
Language: | Italian |
«*La mia scrittrice preferita.*»
Nick Hornby
«*Un’autrice che rappresenta il meglio della letteratura americana di oggi, una squisita cronista della vita di tutti i giorni. I suoi personaggi fanno a un tempo rabbia e tenerezza, sono tradizionali eppure eccentrici.*»
The Observer
«*Anne Tyler dimostra una creatività instancabile: sembra non esserci fine alla quantità di storie che riesce a inventare.*»
London Review of Books
«*La Tyler si è fatta cronista attenta e affettuosa di un’America piccola piccola, e bisogna darle atto di una straordinaria bravura.*»
La Stampa
In un silenzio allibito e sospeso, in un'atmosfera di paralizzato torpore emotivo, spesso senza nemmeno le parole che li sappiano esprimere, nascono e si consumano i drammi famigliari e personali narrati da Anne Tyler in questi cinque racconti: scene di ordinaria vita domestica, in cui trovano spazio il dramma della giovane madre sola che sta lasciando, forse per sempre, il suo bambino mentalmente disabile in un ricovero pulito e raggelante, così come la solitudine della vecchia donna iraniana che rivede, dopo più di dieci anni, il figlio completamente americanizzato e non è più in grado di comunicare con lui. E poi il dolore del vecchio padre rimasto improvvisamente vedovo che si trova del tutto impreparato alla visita natalizia della figlia e del genero; o la stanchezza nevrotica della moglie delusa dal marito, perché lo scopre incapace di affrontare gli imprevisti del quotidiano, la falciatrice che si rompe o l'automobile che si guasta. E nel silenzio di queste ordinarie tensioni, Anne Tyler trova le parole che i suoi personaggi non hanno più e prova a dirle, per indagare i legami misteriosi che tengono comunque uniti mogli e mariti, figli e genitori, nonostante tutto.
«*Non esiste forse oggi uno scrittore americano migliore di Anne Tyler. Quando un autore è di questo livello, è impossibile trovare dei termini di paragone.*»
Los Angeles Times
«*Non è solo brava, è straordinariamente brava!*»
John Updike
«*Il piacere dei romanzi della Tyler: un miscuglio di pathos e ironia, di personaggi nevrotici o sbiaditi, di tragedie e di quotidianità.*»
l’Espresso
«*Semplici tragedie quotidiane. Stupidità del vivere, forse, ma scritta con una prosa che ci emoziona e ci incanta. Ogni volta.*»
D di Repubblica
«*Una voce innovativa nella scena letteraria americana.*»
Corriere della Sera
«*La mia scrittrice preferita.*»
Nick Hornby
«*Un’autrice che rappresenta il meglio della letteratura americana di oggi, una squisita cronista della vita di tutti i giorni. I suoi personaggi fanno a un tempo rabbia e tenerezza, sono tradizionali eppure eccentrici.*»
The Observer
«*Anne Tyler dimostra una creatività instancabile: sembra non esserci fine alla quantità di storie che riesce a inventare.*»
London Review of Books
«*La Tyler si è fatta cronista attenta e affettuosa di un’America piccola piccola, e bisogna darle atto di una straordinaria bravura.*»
La Stampa
In un silenzio allibito e sospeso, in un'atmosfera di paralizzato torpore emotivo, spesso senza nemmeno le parole che li sappiano esprimere, nascono e si consumano i drammi famigliari e personali narrati da Anne Tyler in questi cinque racconti: scene di ordinaria vita domestica, in cui trovano spazio il dramma della giovane madre sola che sta lasciando, forse per sempre, il suo bambino mentalmente disabile in un ricovero pulito e raggelante, così come la solitudine della vecchia donna iraniana che rivede, dopo più di dieci anni, il figlio completamente americanizzato e non è più in grado di comunicare con lui. E poi il dolore del vecchio padre rimasto improvvisamente vedovo che si trova del tutto impreparato alla visita natalizia della figlia e del genero; o la stanchezza nevrotica della moglie delusa dal marito, perché lo scopre incapace di affrontare gli imprevisti del quotidiano, la falciatrice che si rompe o l'automobile che si guasta. E nel silenzio di queste ordinarie tensioni, Anne Tyler trova le parole che i suoi personaggi non hanno più e prova a dirle, per indagare i legami misteriosi che tengono comunque uniti mogli e mariti, figli e genitori, nonostante tutto.
«*Non esiste forse oggi uno scrittore americano migliore di Anne Tyler. Quando un autore è di questo livello, è impossibile trovare dei termini di paragone.*»
Los Angeles Times
«*Non è solo brava, è straordinariamente brava!*»
John Updike
«*Il piacere dei romanzi della Tyler: un miscuglio di pathos e ironia, di personaggi nevrotici o sbiaditi, di tragedie e di quotidianità.*»
l’Espresso
«*Semplici tragedie quotidiane. Stupidità del vivere, forse, ma scritta con una prosa che ci emoziona e ci incanta. Ogni volta.*»
D di Repubblica
«*Una voce innovativa nella scena letteraria americana.*»
Corriere della Sera