Author: | Anonimo | ISBN: | 9788826036717 |
Publisher: | Sconosciuto | Publication: | March 10, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Anonimo |
ISBN: | 9788826036717 |
Publisher: | Sconosciuto |
Publication: | March 10, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
L'Imitazione di Cristo è il testo religioso più diffuso dopo la Bibbia. Il testo originale è stato scritto in latino ma l'autore rimane tuttoggi sconosciuto.
Tra i vari autori a cui è stato attribuito, il più probabile è il monaco agostiniano Tommaso da Kempis, vissuto nel XV secolo (1380-1471).
Anche i traduttori di questa edizione italiana hanno preferito l'anonimato, seguendo l'esempio dell'Autore stesso, limitandosi a seguire i consigli di un famoso grecista di allora, Nicola Festa, per la stesura di una buona e fedele traduzione.
Questa versione del 1951 (divenuta introvabile) è anche secondo me la traduzione più bella e fedele di questo famosissimo libricino. Affinchè non siano vanificati e vadano dispersi nell'oblio gli sforzi di questi eccellenti traduttori, ho deciso di pubblicarne una versione in formato digitale.
Nella speranza che questa versione abbia il potere di allietare quanti abbiano la fortuna di imbattervisi (come è accaduto a me), vi auguro una buona lettera.
L'Imitazione di Cristo è il testo religioso più diffuso dopo la Bibbia. Il testo originale è stato scritto in latino ma l'autore rimane tuttoggi sconosciuto.
Tra i vari autori a cui è stato attribuito, il più probabile è il monaco agostiniano Tommaso da Kempis, vissuto nel XV secolo (1380-1471).
Anche i traduttori di questa edizione italiana hanno preferito l'anonimato, seguendo l'esempio dell'Autore stesso, limitandosi a seguire i consigli di un famoso grecista di allora, Nicola Festa, per la stesura di una buona e fedele traduzione.
Questa versione del 1951 (divenuta introvabile) è anche secondo me la traduzione più bella e fedele di questo famosissimo libricino. Affinchè non siano vanificati e vadano dispersi nell'oblio gli sforzi di questi eccellenti traduttori, ho deciso di pubblicarne una versione in formato digitale.
Nella speranza che questa versione abbia il potere di allietare quanti abbiano la fortuna di imbattervisi (come è accaduto a me), vi auguro una buona lettera.