Author: | José Maria Recondo | ISBN: | 9788810963074 |
Publisher: | EDB - Edizioni Dehoniane Bologna | Publication: | March 3, 2017 |
Imprint: | EDB - Edizioni Dehoniane Bologna | Language: | Italian |
Author: | José Maria Recondo |
ISBN: | 9788810963074 |
Publisher: | EDB - Edizioni Dehoniane Bologna |
Publication: | March 3, 2017 |
Imprint: | EDB - Edizioni Dehoniane Bologna |
Language: | Italian |
Secondo Sant’Agostino, la vita pastorale del sacerdote è amoris officium, compito di amore. Eppure, come ha osservato Erich Fromm, l’amore non è «facile per nessuno, qualunque sia il grado di maturità raggiunto». Chi si lascia istruire dalla vita e conosce un po’ se stesso intuisce che l’apprendistato è continuo e che fino all’ultimo giorno possiamo scoprire, spesso con dolore, che restano in noi ripiegamenti egoistici, ricerche occulte, immaturità più o meno assecondate. La prima parte di questo libro è dedicata alla convivenza e all’intreccio di eros e agape, due dimensioni della vita affettiva che vanno coniugate con equilibrio. «C’è stato un tempo in cui ha predominato una tendenza alla negazione o alla repressione dell’eros, trascurando legittime necessità della persona del ministro», osserva Recondo. «Di recente, invece, molte volte si è passati da un eros atrofizzato a un eros ipertrofico che ci predispone a uno sguardo autoreferenziale e a una vita auto centrata». Che cosa significa dunque, nella concretezza del ministero, «amare da pastori»? Risponde a questa domanda la seconda parte del libro, orientata a delineare una formazione del cuore capace di integrare la dimensione umano-affettiva e quella spirituale offrendo l’humus alle radici della carità pastorale
Secondo Sant’Agostino, la vita pastorale del sacerdote è amoris officium, compito di amore. Eppure, come ha osservato Erich Fromm, l’amore non è «facile per nessuno, qualunque sia il grado di maturità raggiunto». Chi si lascia istruire dalla vita e conosce un po’ se stesso intuisce che l’apprendistato è continuo e che fino all’ultimo giorno possiamo scoprire, spesso con dolore, che restano in noi ripiegamenti egoistici, ricerche occulte, immaturità più o meno assecondate. La prima parte di questo libro è dedicata alla convivenza e all’intreccio di eros e agape, due dimensioni della vita affettiva che vanno coniugate con equilibrio. «C’è stato un tempo in cui ha predominato una tendenza alla negazione o alla repressione dell’eros, trascurando legittime necessità della persona del ministro», osserva Recondo. «Di recente, invece, molte volte si è passati da un eros atrofizzato a un eros ipertrofico che ci predispone a uno sguardo autoreferenziale e a una vita auto centrata». Che cosa significa dunque, nella concretezza del ministero, «amare da pastori»? Risponde a questa domanda la seconda parte del libro, orientata a delineare una formazione del cuore capace di integrare la dimensione umano-affettiva e quella spirituale offrendo l’humus alle radici della carità pastorale