Author: | Matteo Candido | ISBN: | 9788868886547 |
Publisher: | Booksprint | Publication: | February 3, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Matteo Candido |
ISBN: | 9788868886547 |
Publisher: | Booksprint |
Publication: | February 3, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
L’autore ha già pubblicato con la Book Sprint Edizioni due libretti, la biografia di un suo lontano compaesano “Cardinale Antonio dei Conti Panciera di Zoppola” e il pensiero del filosofo con cui si è laureato a Trieste diversi anni fa “Augusto Del Noce -spina- della cultura”. Pur sentendo l’importanza dell’istruzione e della cultura, ha sempre disdegnato il sapere accademico e retorico, come intralci ad una vita retta, corretta e impegnata. Non ha mancato di inserirsi nel sociale, dallo sport alla politica, non rifiutando incarichi comunali e andando come volontario nel Terzo Mondo insieme alla moglie infermiera e i due figli. Egli pensa che la teoria e la pratica non debbano mai essere disgiunte, ma sa anche quanto ciò oggi sia difficile, per non sopravvalutarsi o non finire manipolati da chi manovra la comunicazione. Scrive talvolta sui giornali locali o in pubblicazioni settoriali, e nel sito della sua parrocchia tiene una rubrica di riflessioni storico-morali-religiose nella speranza di aiutare qualcuno a vedere un po’ meglio nel panorama attuale.
In questo volumetto si è voluto proseguire quanto accennato in “Augusto Del Noce -spina- della cultura” dando la possibilità a chi ha “assaporato” il suo pensiero di avere un contatto più ravvicinato con i suoi scritti. Di questi si riportano lunghi brani, per far toccare con mano un pensiero che è stano frainteso o non capito, anche quando è stato riassunto o interpretato. Le sue opere non sono molto conosciute, oppure furono silenziate o boicottate, perché “cantano fuori dal coro” o intralciano il “conduttore” del convoglio che domina oggi la cultura e la politica. Il far sentire perciò soprattutto ai giovani, specie a quelli che “puntano al sodo” una voce limpida e schietta e introdurli ad un approccio diretto con i suoi testi, è sembrato un servizio non inutile per chi, entrando nella società, lo possa fare con mente più limpida e con impegno più efficace. Di Del Noce vengono qui toccati i tre punti in cui si può concentrare il suo pensiero: CARTESIO, iniziatore travisato della filosofia moderna; MARX, realizzatore della filosofia negandola; il SECOLARISMO, vincitore del marxismo e suo realizzatore.
L’autore ha già pubblicato con la Book Sprint Edizioni due libretti, la biografia di un suo lontano compaesano “Cardinale Antonio dei Conti Panciera di Zoppola” e il pensiero del filosofo con cui si è laureato a Trieste diversi anni fa “Augusto Del Noce -spina- della cultura”. Pur sentendo l’importanza dell’istruzione e della cultura, ha sempre disdegnato il sapere accademico e retorico, come intralci ad una vita retta, corretta e impegnata. Non ha mancato di inserirsi nel sociale, dallo sport alla politica, non rifiutando incarichi comunali e andando come volontario nel Terzo Mondo insieme alla moglie infermiera e i due figli. Egli pensa che la teoria e la pratica non debbano mai essere disgiunte, ma sa anche quanto ciò oggi sia difficile, per non sopravvalutarsi o non finire manipolati da chi manovra la comunicazione. Scrive talvolta sui giornali locali o in pubblicazioni settoriali, e nel sito della sua parrocchia tiene una rubrica di riflessioni storico-morali-religiose nella speranza di aiutare qualcuno a vedere un po’ meglio nel panorama attuale.
In questo volumetto si è voluto proseguire quanto accennato in “Augusto Del Noce -spina- della cultura” dando la possibilità a chi ha “assaporato” il suo pensiero di avere un contatto più ravvicinato con i suoi scritti. Di questi si riportano lunghi brani, per far toccare con mano un pensiero che è stano frainteso o non capito, anche quando è stato riassunto o interpretato. Le sue opere non sono molto conosciute, oppure furono silenziate o boicottate, perché “cantano fuori dal coro” o intralciano il “conduttore” del convoglio che domina oggi la cultura e la politica. Il far sentire perciò soprattutto ai giovani, specie a quelli che “puntano al sodo” una voce limpida e schietta e introdurli ad un approccio diretto con i suoi testi, è sembrato un servizio non inutile per chi, entrando nella società, lo possa fare con mente più limpida e con impegno più efficace. Di Del Noce vengono qui toccati i tre punti in cui si può concentrare il suo pensiero: CARTESIO, iniziatore travisato della filosofia moderna; MARX, realizzatore della filosofia negandola; il SECOLARISMO, vincitore del marxismo e suo realizzatore.