Author: | Romano Garofalo | ISBN: | 9788898076024 |
Publisher: | Italian Comics | Publication: | August 3, 2012 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Romano Garofalo |
ISBN: | 9788898076024 |
Publisher: | Italian Comics |
Publication: | August 3, 2012 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
La Mafia non esiste...: N°9 marzo 1973
Ora anche il politico meno obiettivo non si azzarderebbe a dire che “la mafia non esiste” ma allora non era così…
Sembra quasi surreale ma nel 1973, quando questo numero di Jonny Logan è uscito non era infrequente vedere qualche politico presentarsi in Tv ed affermare, candidamente, che a lui non risultava esistere alcuna mafia e che era solo un'invenzione dei giornali.
La storia parte, pertanto, da questo paradosso per arrivare, dopo aver cercato di capire chi era Don Ciccio Bracalone protagonista del racconto detto anche "pezzo da novanta" non si sa per qual motivo, ad affermare in commissione antimafia che "la mafia non esiste" e chi non ci crede.. lupara lo colga, letteralmente perché l'unico non in linea con la versione ufficiale viene eliminato.
Jonny Logan è un personaggio dei fumetti umoristici, nato nel 1972 dalla fantasia di Romano Garofalo e dalla matita di Leone Cimpellin.
Jonny Logan è il protagonista di una scalcagnata banda di cacciatori di taglie. Assieme al Professore, Ben Talpa, Dan Muscolo, Mago Magoz, si dà da fare più che altro per sbarcare il lunario in una gara per l’esistenza sempre abbastanza precaria. Questo schema ripetitivo è, però, il pretesto per una satira di costume che, a distanza di anni, è sempre di grande attualità. Evidentemente le cose non sono poi cambiate di tanto...
Apparso agli inizi degli anni Settanta, ebbe immediatamente grande riconoscimento di critica e di pubblico per due caratteristiche di assoluta novità nel panorama del fumetto italiano:
- L'ambientazione delle storie in Italia, in un un periodo di grande esterofilia, in cui si pensava che i fumetti “per funzionare” dovessero essere ambientati negli Usa.
- La satira di costume rivolta a un pubblico di lettori di 13, 14 anni: mai prima di Jonny Logan un fumetto rivolto agli adolescenti aveva trattato temi “difficili”, come “Colpo di stato all’italiana”, su un pericolo non tanto immaginario nell’Italia di quei tempi; “Favorevole o contrario”, sul controverso tema del divorzio; “La Mafia non esiste”, come amenamente affermavano in tv anche politici di un certo spessore; “Tartassa agente delle tasse”, su un tema attualmente piuttosto dibattuto, e potremmo continuare in queste citazioni perche Jonny Logan è stato, per certi versi, più di un fumetto: di mese in mese, di uscita in uscita, ha rappresentato uno spaccato “satirico e pungente” dell’Italia del tempo e, più in generale, un affresco dei nostri vizi e delle nostre virtù (più gli uni che le altre...). Jonny Logan approdò anche in tv, nella fortunata serie di RaiDue “Supergulp”.
www.italiancomics.it
La Mafia non esiste...: N°9 marzo 1973
Ora anche il politico meno obiettivo non si azzarderebbe a dire che “la mafia non esiste” ma allora non era così…
Sembra quasi surreale ma nel 1973, quando questo numero di Jonny Logan è uscito non era infrequente vedere qualche politico presentarsi in Tv ed affermare, candidamente, che a lui non risultava esistere alcuna mafia e che era solo un'invenzione dei giornali.
La storia parte, pertanto, da questo paradosso per arrivare, dopo aver cercato di capire chi era Don Ciccio Bracalone protagonista del racconto detto anche "pezzo da novanta" non si sa per qual motivo, ad affermare in commissione antimafia che "la mafia non esiste" e chi non ci crede.. lupara lo colga, letteralmente perché l'unico non in linea con la versione ufficiale viene eliminato.
Jonny Logan è un personaggio dei fumetti umoristici, nato nel 1972 dalla fantasia di Romano Garofalo e dalla matita di Leone Cimpellin.
Jonny Logan è il protagonista di una scalcagnata banda di cacciatori di taglie. Assieme al Professore, Ben Talpa, Dan Muscolo, Mago Magoz, si dà da fare più che altro per sbarcare il lunario in una gara per l’esistenza sempre abbastanza precaria. Questo schema ripetitivo è, però, il pretesto per una satira di costume che, a distanza di anni, è sempre di grande attualità. Evidentemente le cose non sono poi cambiate di tanto...
Apparso agli inizi degli anni Settanta, ebbe immediatamente grande riconoscimento di critica e di pubblico per due caratteristiche di assoluta novità nel panorama del fumetto italiano:
- L'ambientazione delle storie in Italia, in un un periodo di grande esterofilia, in cui si pensava che i fumetti “per funzionare” dovessero essere ambientati negli Usa.
- La satira di costume rivolta a un pubblico di lettori di 13, 14 anni: mai prima di Jonny Logan un fumetto rivolto agli adolescenti aveva trattato temi “difficili”, come “Colpo di stato all’italiana”, su un pericolo non tanto immaginario nell’Italia di quei tempi; “Favorevole o contrario”, sul controverso tema del divorzio; “La Mafia non esiste”, come amenamente affermavano in tv anche politici di un certo spessore; “Tartassa agente delle tasse”, su un tema attualmente piuttosto dibattuto, e potremmo continuare in queste citazioni perche Jonny Logan è stato, per certi versi, più di un fumetto: di mese in mese, di uscita in uscita, ha rappresentato uno spaccato “satirico e pungente” dell’Italia del tempo e, più in generale, un affresco dei nostri vizi e delle nostre virtù (più gli uni che le altre...). Jonny Logan approdò anche in tv, nella fortunata serie di RaiDue “Supergulp”.
www.italiancomics.it