Author: | Romano Garofalo | ISBN: | 9788898076000 |
Publisher: | Italian Comics | Publication: | August 27, 2012 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Romano Garofalo |
ISBN: | 9788898076000 |
Publisher: | Italian Comics |
Publication: | August 27, 2012 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Tartassa agente delle tasse: N° 28 - ottobre 1974
Il problema delle troppe tasse è un problema antico, mai così attuale…
Gli Italiani, tornando dalle vacanze, si ritrovano improvvisamente tra i piedi, terrorizzati, Tartassa, l'agente delle tasse: basterebbero queste parole per caratterizzare una storia che, nell'immaginario collettivo, evoca oscure ed ataviche paure che hanno direttamente a che fare con quanto gli italiani hanno di più caro, dopo la mamma s'intende: il proprio portafoglio.
A loro scusante hanno certamente che Tartassa è un sinistro personaggio, con dentini aguzzi, occhi iniettati di sangue e un'insana voglia di tassare, tassare, tassare...
Per di più sembra abbia una certa predilezione a tassare i poveri piuttosto che i ricchi coi quali ha mano "rispettosa e leggera", e quando tenta di tassare i più abbienti, secondo l'ormai celebre motto che passerà certamente dalla cronaca alla storia "anche i ricchi piangano", finisce...in manicomio.
Jonny Logan è un personaggio dei fumetti umoristici, nato nel 1972 dalla fantasia di Romano Garofalo e dalla matita di Leone Cimpellin.
Jonny Logan è il protagonista di una scalcagnata banda di cacciatori di taglie. Assieme al Professore, Ben Talpa, Dan Muscolo, Mago Magoz, si dà da fare più che altro per sbarcare il lunario in una gara per l’esistenza sempre abbastanza precaria. Questo schema ripetitivo è, però, il pretesto per una satira di costume che, a distanza di anni, è sempre di grande attualità. Evidentemente le cose non sono poi cambiate di tanto...
Apparso agli inizi degli anni Settanta, ebbe immediatamente grande riconoscimento di critica e di pubblico per due caratteristiche di assoluta novità nel panorama del fumetto italiano:
- L'ambientazione delle storie in Italia, in un un periodo di grande esterofilia, in cui si pensava che i fumetti “per funzionare” dovessero essere ambientati negli Usa.
- La satira di costume rivolta a un pubblico di lettori di 13, 14 anni: mai prima di Jonny Logan un fumetto rivolto agli adolescenti aveva trattato temi “difficili”, come “Colpo di stato all’italiana”, su un pericolo non tanto immaginario nell’Italia di quei tempi; “Favorevole o contrario”, sul controverso tema del divorzio; “La Mafia non esiste”, come amenamente affermavano in tv anche politici di un certo spessore; “Tartassa agente delle tasse”, su un tema attualmente piuttosto dibattuto, e potremmo continuare in queste citazioni perche Jonny Logan è stato, per certi versi, più di un fumetto: di mese in mese, di uscita in uscita, ha rappresentato uno spaccato “satirico e pungente” dell’Italia del tempo e, più in generale, un affresco dei nostri vizi e delle nostre virtù ( più gli uni che le altre...). Jonny Logan approdò anche in tv, nella fortunata serie di RaiDue “Supergulp”.
www.italiancomics.it
Tartassa agente delle tasse: N° 28 - ottobre 1974
Il problema delle troppe tasse è un problema antico, mai così attuale…
Gli Italiani, tornando dalle vacanze, si ritrovano improvvisamente tra i piedi, terrorizzati, Tartassa, l'agente delle tasse: basterebbero queste parole per caratterizzare una storia che, nell'immaginario collettivo, evoca oscure ed ataviche paure che hanno direttamente a che fare con quanto gli italiani hanno di più caro, dopo la mamma s'intende: il proprio portafoglio.
A loro scusante hanno certamente che Tartassa è un sinistro personaggio, con dentini aguzzi, occhi iniettati di sangue e un'insana voglia di tassare, tassare, tassare...
Per di più sembra abbia una certa predilezione a tassare i poveri piuttosto che i ricchi coi quali ha mano "rispettosa e leggera", e quando tenta di tassare i più abbienti, secondo l'ormai celebre motto che passerà certamente dalla cronaca alla storia "anche i ricchi piangano", finisce...in manicomio.
Jonny Logan è un personaggio dei fumetti umoristici, nato nel 1972 dalla fantasia di Romano Garofalo e dalla matita di Leone Cimpellin.
Jonny Logan è il protagonista di una scalcagnata banda di cacciatori di taglie. Assieme al Professore, Ben Talpa, Dan Muscolo, Mago Magoz, si dà da fare più che altro per sbarcare il lunario in una gara per l’esistenza sempre abbastanza precaria. Questo schema ripetitivo è, però, il pretesto per una satira di costume che, a distanza di anni, è sempre di grande attualità. Evidentemente le cose non sono poi cambiate di tanto...
Apparso agli inizi degli anni Settanta, ebbe immediatamente grande riconoscimento di critica e di pubblico per due caratteristiche di assoluta novità nel panorama del fumetto italiano:
- L'ambientazione delle storie in Italia, in un un periodo di grande esterofilia, in cui si pensava che i fumetti “per funzionare” dovessero essere ambientati negli Usa.
- La satira di costume rivolta a un pubblico di lettori di 13, 14 anni: mai prima di Jonny Logan un fumetto rivolto agli adolescenti aveva trattato temi “difficili”, come “Colpo di stato all’italiana”, su un pericolo non tanto immaginario nell’Italia di quei tempi; “Favorevole o contrario”, sul controverso tema del divorzio; “La Mafia non esiste”, come amenamente affermavano in tv anche politici di un certo spessore; “Tartassa agente delle tasse”, su un tema attualmente piuttosto dibattuto, e potremmo continuare in queste citazioni perche Jonny Logan è stato, per certi versi, più di un fumetto: di mese in mese, di uscita in uscita, ha rappresentato uno spaccato “satirico e pungente” dell’Italia del tempo e, più in generale, un affresco dei nostri vizi e delle nostre virtù ( più gli uni che le altre...). Jonny Logan approdò anche in tv, nella fortunata serie di RaiDue “Supergulp”.
www.italiancomics.it