Author: | Maksim Gorkij | ISBN: | 9788897093770 |
Publisher: | Sem Edizioni | Publication: | May 5, 2016 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Maksim Gorkij |
ISBN: | 9788897093770 |
Publisher: | Sem Edizioni |
Publication: | May 5, 2016 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Idee insolite, inquiete, idee che mettono un freno al tran-tran usuale della vita di sempre, che formicolano sempre più numerose in una testa non abituata a loro come quella di Tihòn Pàvlovitsc. Appaiono una dopo l'altra e spariscono, stranamente aumentando di volume e di peso, allo stesso modo di una leggera nuvoletta bianca apparsa nel più limpido cielo d’estate e dileguata poi dai raggi del sole… cui fanno seguito altre nuvole e altre ancora fino a comporre una grossa nuvolaglia nera, minacciosa, che invade a poco a poco tutto l’orizzonte. Nessuno può sottrarsi all'assalto delle idee, che scombussolano la vita abituale, mentre l'implacabile domanda «Perché?» può condurre tutti con la stessa facilità all'angoscia della mancanza di risposte. Il male sottile invade la mente e a nulla servono la fuga dalla realtà e la ricerca di palliativi, tra le braccia di una donna o nel collo di una bottiglia di acquavite. Forse la morte o la paura della morte sono causa o soluzione del malessere che stritola un’anima in pena. A volte c’è un ritorno. All’alba, quando i galli cantano in lontananza e annunciano, come sempre, la ripresa della vita di sempre.
Idee insolite, inquiete, idee che mettono un freno al tran-tran usuale della vita di sempre, che formicolano sempre più numerose in una testa non abituata a loro come quella di Tihòn Pàvlovitsc. Appaiono una dopo l'altra e spariscono, stranamente aumentando di volume e di peso, allo stesso modo di una leggera nuvoletta bianca apparsa nel più limpido cielo d’estate e dileguata poi dai raggi del sole… cui fanno seguito altre nuvole e altre ancora fino a comporre una grossa nuvolaglia nera, minacciosa, che invade a poco a poco tutto l’orizzonte. Nessuno può sottrarsi all'assalto delle idee, che scombussolano la vita abituale, mentre l'implacabile domanda «Perché?» può condurre tutti con la stessa facilità all'angoscia della mancanza di risposte. Il male sottile invade la mente e a nulla servono la fuga dalla realtà e la ricerca di palliativi, tra le braccia di una donna o nel collo di una bottiglia di acquavite. Forse la morte o la paura della morte sono causa o soluzione del malessere che stritola un’anima in pena. A volte c’è un ritorno. All’alba, quando i galli cantano in lontananza e annunciano, come sempre, la ripresa della vita di sempre.