L'immagine e il suo doppio

Dall'era dell'idolo all'alba dell'arte

Nonfiction, Social & Cultural Studies, Social Science, Anthropology
Cover of the book L'immagine e il suo doppio by Jean-Pierre Vernant, Mimesis Edizioni
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Author: Jean-Pierre Vernant ISBN: 9788857549415
Publisher: Mimesis Edizioni Publication: July 13, 2018
Imprint: Mimesis Edizioni Language: Italian
Author: Jean-Pierre Vernant
ISBN: 9788857549415
Publisher: Mimesis Edizioni
Publication: July 13, 2018
Imprint: Mimesis Edizioni
Language: Italian

Pochi temi hanno occupato Jean-Pierre Vernant lungo tutto l’arco della sua carriera quanto quello dell’immagine e del suo statuto teorico. L’apertura dell’antropologia in direzione della psicologia storica gli ha consentito di riconoscere che il concetto di «rappresentazione figurata» non è un dato semplice e immediato, acquisito una volta per tutte, univoco e permanente, ma costituisce, al contrario, una categoria mentale con una sua specifica storia, anzi con tante specifiche storie che riflettono, e al contempo incentivano, i cambiamenti delle società. Concentrandosi sul suo terreno d’indagine elettivo, quello della grecità, Vernant tratteggia una storia dell’immagine che prende le mosse dalle svariate, spesso aniconiche forme di idoli e simboli religiosi per giungere alle soglie del V secolo, quando la rappresentazione degli dei in forma umana segna l’avvento dell’immagine in senso proprio, cioè della resa figurativa del reale. È l’alba dell’arte: il simbolo si libera dalla sua dimensione religiosa e ritualistica e si fa rappresentazione, vale a dire apparenza, imitazione, somiglianza. L’immagine si rende autonoma, ma il prezzo di questa conquista è il confinamento alla sfera della parvenza e la contrapposizione al reale, all’essere, al vero. Indagando la paradossale compresenza di visibile e invisibile, di dato materiale e stratificazione simbolica, di elemento percettivo e piega immaginativa, Vernant delinea una vera e propria fenomenologia dell’immagine, capace di interessare – e non di rado di provocare – non solo l’antropologia e la storia delle religioni, ma anche e forse soprattutto l’estetica. È in questa prospettiva che si colloca la presente antologia, che raccoglie i testi fondamentali dedicati da Vernant al problema dell’immagine e li inquadra nella cornice teorica di quella «svolta iconica» che negli ultimi anni ha caratterizzato il panorama dei visual studies e ha spinto la scienza dell’arte in direzione di una ben più ampia scienza dell’immagine.

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Pochi temi hanno occupato Jean-Pierre Vernant lungo tutto l’arco della sua carriera quanto quello dell’immagine e del suo statuto teorico. L’apertura dell’antropologia in direzione della psicologia storica gli ha consentito di riconoscere che il concetto di «rappresentazione figurata» non è un dato semplice e immediato, acquisito una volta per tutte, univoco e permanente, ma costituisce, al contrario, una categoria mentale con una sua specifica storia, anzi con tante specifiche storie che riflettono, e al contempo incentivano, i cambiamenti delle società. Concentrandosi sul suo terreno d’indagine elettivo, quello della grecità, Vernant tratteggia una storia dell’immagine che prende le mosse dalle svariate, spesso aniconiche forme di idoli e simboli religiosi per giungere alle soglie del V secolo, quando la rappresentazione degli dei in forma umana segna l’avvento dell’immagine in senso proprio, cioè della resa figurativa del reale. È l’alba dell’arte: il simbolo si libera dalla sua dimensione religiosa e ritualistica e si fa rappresentazione, vale a dire apparenza, imitazione, somiglianza. L’immagine si rende autonoma, ma il prezzo di questa conquista è il confinamento alla sfera della parvenza e la contrapposizione al reale, all’essere, al vero. Indagando la paradossale compresenza di visibile e invisibile, di dato materiale e stratificazione simbolica, di elemento percettivo e piega immaginativa, Vernant delinea una vera e propria fenomenologia dell’immagine, capace di interessare – e non di rado di provocare – non solo l’antropologia e la storia delle religioni, ma anche e forse soprattutto l’estetica. È in questa prospettiva che si colloca la presente antologia, che raccoglie i testi fondamentali dedicati da Vernant al problema dell’immagine e li inquadra nella cornice teorica di quella «svolta iconica» che negli ultimi anni ha caratterizzato il panorama dei visual studies e ha spinto la scienza dell’arte in direzione di una ben più ampia scienza dell’immagine.

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