Author: | Ramsey Campbell | ISBN: | 9788899569358 |
Publisher: | Independent Legions Publishing | Publication: | January 17, 2017 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Ramsey Campbell |
ISBN: | 9788899569358 |
Publisher: | Independent Legions Publishing |
Publication: | January 17, 2017 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Prima traduzione in lingua italiana del romanzo 'The House on Nazareth Hill' (1996). Il vedovo Oswald Priestley e la figlia adolescente Amy si trasferiscono in un palazzo ristrutturato. Amy fin da piccola ha sempre chiamato quel posto, rimasto abbandonato per anni, ‘la casa dei ragni’. Nessuno dei nuovi inquilini sa che un tempo Nazareth Hill ospitava un manicomio, una casa di dolore e di tortura, dove la follia è rimasta incollata alle pareti delle stanze o cammina ancora nei corridoi, animando la grande pancia di quell’oscuro palazzo rimesso a nuovo. Durante la permanenza a Nazareth Hill i rapporti tra padre e figlia diventano sempre più difficili. Oswald sembra assorbire l’essenza malvagia della casa e del suo spettrale passato, che lo trascina verso una terrificante discesa che porta dritto nell’inferno della follia. Ma forse c’è dell’altro, la morsa del passato sfugge a ogni definizione. L’autore, attraverso la sua prosa inquietante e soffocante, sposta i confini tra il bene e il male, tra il reale e immaginario, animando ombre e visioni, soprannaturale e follia, dando vita a una storia drammatica a sfondo famigliare che spalanca le porte, una dopo l’altra, delle paure più ancestrali, offrendoci infine una vista unica, terribile e privilegiata, su un piccolo, immenso inferno. I vecchi orrori del manicomio di Nazareth Hill non aspettano altro che poter riemergere con tutta la loro forza. Traduzione di Daniele Bonfanti, Illustrazione di copertina di Daniele Serra, Illustrazione di quarta di copertina di Giampaolo Frizzi
Prima traduzione in lingua italiana del romanzo 'The House on Nazareth Hill' (1996). Il vedovo Oswald Priestley e la figlia adolescente Amy si trasferiscono in un palazzo ristrutturato. Amy fin da piccola ha sempre chiamato quel posto, rimasto abbandonato per anni, ‘la casa dei ragni’. Nessuno dei nuovi inquilini sa che un tempo Nazareth Hill ospitava un manicomio, una casa di dolore e di tortura, dove la follia è rimasta incollata alle pareti delle stanze o cammina ancora nei corridoi, animando la grande pancia di quell’oscuro palazzo rimesso a nuovo. Durante la permanenza a Nazareth Hill i rapporti tra padre e figlia diventano sempre più difficili. Oswald sembra assorbire l’essenza malvagia della casa e del suo spettrale passato, che lo trascina verso una terrificante discesa che porta dritto nell’inferno della follia. Ma forse c’è dell’altro, la morsa del passato sfugge a ogni definizione. L’autore, attraverso la sua prosa inquietante e soffocante, sposta i confini tra il bene e il male, tra il reale e immaginario, animando ombre e visioni, soprannaturale e follia, dando vita a una storia drammatica a sfondo famigliare che spalanca le porte, una dopo l’altra, delle paure più ancestrali, offrendoci infine una vista unica, terribile e privilegiata, su un piccolo, immenso inferno. I vecchi orrori del manicomio di Nazareth Hill non aspettano altro che poter riemergere con tutta la loro forza. Traduzione di Daniele Bonfanti, Illustrazione di copertina di Daniele Serra, Illustrazione di quarta di copertina di Giampaolo Frizzi