Author: | Massimo Festa | ISBN: | 9788859158196 |
Publisher: | Aletti Editore | Publication: | March 7, 2019 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Massimo Festa |
ISBN: | 9788859158196 |
Publisher: | Aletti Editore |
Publication: | March 7, 2019 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
La Tesi di Laurea sulla Corte dei conti, dal 1862 al 1900, è un viaggio indietro nel tempo al fine di scoprire l’affascinante mistero di un organo sconosciuto. Per capire la ratio dell’attuale Corte – il massimo organo di controllo esterno della Pubblica Amministrazione, nonché magistratura speciale – è necessario andare nella storia e rinvenire le origini delle norme ora vigenti. Diceva Cicerone (106 a.C. - 43 a.C.): “La storia è testimonianza del passato, luce di verità, vita della memoria, maestra di vita, annunciatrice dei tempi antichi”. E diceva Nietzsche (1844 - 1900): “Il futuro influenza il presente tanto quanto il passato”. In ogni ordinamento democratico è previsto che la gestione delle risorse pubbliche sia sottoposta ad un controllo il cui scopo è quello di perseguire l’informazione dei poteri pubblici e della popolazione tramite la pubblicazione di relazioni obiettive. Quindi ogni cittadino dovrebbe conoscere le Relazioni della Corte dei conti al Parlamento. Queste Relazioni sono regolarmente diffuse nel sito dell’Istituto. La Tesi di Laurea del 1986 ha vinto due premi. In data 21 ottobre 2017, ha ricevuto il Secondo Premio Franz Kafka Italia. In data 17 dicembre 2017, ha ricevuto il Primo Premio Salvatore Quasimodo. Massimo Festa è nato l’8 aprile del 1962, è laureato in Giurisprudenza. Diverse case editrici hanno pubblicato poesie, narrativa e saggistica, che hanno ricevuto menzioni di merito e premi vari. In particolare, Aletti Editore ha pubblicato il volume di poesie “Il Paradiso degli amori impossibili”, che ha ottenuto tre menzioni di merito e una medaglia. Ha pubblicato il volume di narrativa “I viaggiatori del tempo, prima serie”, che ha ottenuto due menzioni di merito. Inoltre, la poesia “La buona stella” è stata finalista al Premio Salvatore Quasimodo.
La Tesi di Laurea sulla Corte dei conti, dal 1862 al 1900, è un viaggio indietro nel tempo al fine di scoprire l’affascinante mistero di un organo sconosciuto. Per capire la ratio dell’attuale Corte – il massimo organo di controllo esterno della Pubblica Amministrazione, nonché magistratura speciale – è necessario andare nella storia e rinvenire le origini delle norme ora vigenti. Diceva Cicerone (106 a.C. - 43 a.C.): “La storia è testimonianza del passato, luce di verità, vita della memoria, maestra di vita, annunciatrice dei tempi antichi”. E diceva Nietzsche (1844 - 1900): “Il futuro influenza il presente tanto quanto il passato”. In ogni ordinamento democratico è previsto che la gestione delle risorse pubbliche sia sottoposta ad un controllo il cui scopo è quello di perseguire l’informazione dei poteri pubblici e della popolazione tramite la pubblicazione di relazioni obiettive. Quindi ogni cittadino dovrebbe conoscere le Relazioni della Corte dei conti al Parlamento. Queste Relazioni sono regolarmente diffuse nel sito dell’Istituto. La Tesi di Laurea del 1986 ha vinto due premi. In data 21 ottobre 2017, ha ricevuto il Secondo Premio Franz Kafka Italia. In data 17 dicembre 2017, ha ricevuto il Primo Premio Salvatore Quasimodo. Massimo Festa è nato l’8 aprile del 1962, è laureato in Giurisprudenza. Diverse case editrici hanno pubblicato poesie, narrativa e saggistica, che hanno ricevuto menzioni di merito e premi vari. In particolare, Aletti Editore ha pubblicato il volume di poesie “Il Paradiso degli amori impossibili”, che ha ottenuto tre menzioni di merito e una medaglia. Ha pubblicato il volume di narrativa “I viaggiatori del tempo, prima serie”, che ha ottenuto due menzioni di merito. Inoltre, la poesia “La buona stella” è stata finalista al Premio Salvatore Quasimodo.