Author: | James Hawes | ISBN: | 9788811608486 |
Publisher: | Garzanti | Publication: | March 7, 2019 |
Imprint: | Garzanti | Language: | Italian |
Author: | James Hawes |
ISBN: | 9788811608486 |
Publisher: | Garzanti |
Publication: | March 7, 2019 |
Imprint: | Garzanti |
Language: | Italian |
«Non conosco una storia di questo grande paese scritta meglio.»
Philip Pullman
«Un libro eccellente… pieno di senso dell’umorismo, e con grande attenzione alle somiglianze tra passato e presente.»
The Spectator
«Una lettura obbligata.»
The Economist
«Spaventosamente necessario.»
The Observer
Davanti alle nuove ondate di populismo che minacciano l’Occidente, la Germania sembra essere rimasta l’ultima roccaforte a difesa della prosperità europea e dei valori civili su cui si basa la nostra società. È davvero così? Oppure l’Unione europea e la moneta unica sono state e sono tuttora gli strumenti di una nuova egemonia tedesca, come da più parti si sente argomentare? James Hawes risponde a questo e a molti altri interrogativi ripercorrendo gli ultimi duemila anni del paese: risale alla conquista di Giulio Cesare nel 58 a.C. chiedendosi se le popolazioni germaniche hanno distrutto la cultura di Roma o l’hanno invece ereditata; si domanda com’è nata la Prussia e se Bismarck ha unificato o conquistato il paese; individua le radici del nazismo; e spiega in che modo la Germania è arrivata agli attuali livelli di ricchezza rinascendo dalle macerie della seconda guerra mondiale. Con verve narrativa e spiccato senso dell’umorismo, James Hawes racconta in modo irresistibile la storia del paese più ammirato e temuto d’Europa, il cui destino è decisivo anche per il nostro futuro.
«Non conosco una storia di questo grande paese scritta meglio.»
Philip Pullman
«Un libro eccellente… pieno di senso dell’umorismo, e con grande attenzione alle somiglianze tra passato e presente.»
The Spectator
«Una lettura obbligata.»
The Economist
«Spaventosamente necessario.»
The Observer
Davanti alle nuove ondate di populismo che minacciano l’Occidente, la Germania sembra essere rimasta l’ultima roccaforte a difesa della prosperità europea e dei valori civili su cui si basa la nostra società. È davvero così? Oppure l’Unione europea e la moneta unica sono state e sono tuttora gli strumenti di una nuova egemonia tedesca, come da più parti si sente argomentare? James Hawes risponde a questo e a molti altri interrogativi ripercorrendo gli ultimi duemila anni del paese: risale alla conquista di Giulio Cesare nel 58 a.C. chiedendosi se le popolazioni germaniche hanno distrutto la cultura di Roma o l’hanno invece ereditata; si domanda com’è nata la Prussia e se Bismarck ha unificato o conquistato il paese; individua le radici del nazismo; e spiega in che modo la Germania è arrivata agli attuali livelli di ricchezza rinascendo dalle macerie della seconda guerra mondiale. Con verve narrativa e spiccato senso dell’umorismo, James Hawes racconta in modo irresistibile la storia del paese più ammirato e temuto d’Europa, il cui destino è decisivo anche per il nostro futuro.