Author: | Roberto Tiraboschi | ISBN: | 9788866326151 |
Publisher: | Edizioni e/o | Publication: | January 14, 2015 |
Imprint: | Edizioni e/o | Language: | Italian |
Author: | Roberto Tiraboschi |
ISBN: | 9788866326151 |
Publisher: | Edizioni e/o |
Publication: | January 14, 2015 |
Imprint: | Edizioni e/o |
Language: | Italian |
Un appassionante noir storico, ambientato nel mondo dei vetrai, che narra le origini di Venezia.
«Congiure e intrighi in una Venezia inedita. Il bene e il male si contendono una scoperta straordinaria».
Massimo Carlotto
«Difficile che il lettore possa distrarsi dal fascino della scrittura, della trama e della straordinaria ambientazione storica di quest’ultimo libro di Tiraboschi».
Alberto Ongaro
Venezia, Anno Domini 1106. La città che conosciamo, ricca, potente, con i suoi maestosi palazzi e chiese, non è ancora nata: è solo un agglomerato di isolette di fango rubate alla laguna.
Questo è il paesaggio che si presenta a Edgardo D’Arduino, giovane chierico amanuense dell’abbazia di Bobbio, quando arriva a Venezia. Una malattia l’ha colpito agli occhi, la vista vacilla, e per uno scriba dedito alla copiatura questo significa la fine di tutto. Edgardo ha avuto notizia che a Venezia, città di vetrai, conoscono un rimedio che guarisce gli occhi malati: una pietra per leggere, “lapides ad legendum”, che permette di continuare a vedere. Edgardo comincia la sua ricerca disperata della pietra miracolosa e viene subito in contatto con il mondo dei fiolari, i vetrai di allora, molto numerosi e attivi. Ma è appena stato commesso un delitto atroce: un giovane garzone è stato trovato morto con gli occhi cavati; al loro posto uno schizzo di vetro trasparente...
La ricostruzione attenta e storicamente attendibile di una Venezia medievale mai raccontata prima fa da sfondo a una storia d’amore e di riscatto, attraversata da delitti orribili, false amicizie, lotte di potere, cataclismi e sconvolgimenti naturali.
Un appassionante noir storico, ambientato nel mondo dei vetrai, che narra le origini di Venezia.
«Congiure e intrighi in una Venezia inedita. Il bene e il male si contendono una scoperta straordinaria».
Massimo Carlotto
«Difficile che il lettore possa distrarsi dal fascino della scrittura, della trama e della straordinaria ambientazione storica di quest’ultimo libro di Tiraboschi».
Alberto Ongaro
Venezia, Anno Domini 1106. La città che conosciamo, ricca, potente, con i suoi maestosi palazzi e chiese, non è ancora nata: è solo un agglomerato di isolette di fango rubate alla laguna.
Questo è il paesaggio che si presenta a Edgardo D’Arduino, giovane chierico amanuense dell’abbazia di Bobbio, quando arriva a Venezia. Una malattia l’ha colpito agli occhi, la vista vacilla, e per uno scriba dedito alla copiatura questo significa la fine di tutto. Edgardo ha avuto notizia che a Venezia, città di vetrai, conoscono un rimedio che guarisce gli occhi malati: una pietra per leggere, “lapides ad legendum”, che permette di continuare a vedere. Edgardo comincia la sua ricerca disperata della pietra miracolosa e viene subito in contatto con il mondo dei fiolari, i vetrai di allora, molto numerosi e attivi. Ma è appena stato commesso un delitto atroce: un giovane garzone è stato trovato morto con gli occhi cavati; al loro posto uno schizzo di vetro trasparente...
La ricostruzione attenta e storicamente attendibile di una Venezia medievale mai raccontata prima fa da sfondo a una storia d’amore e di riscatto, attraversata da delitti orribili, false amicizie, lotte di potere, cataclismi e sconvolgimenti naturali.