Author: | Papa Francesco | ISBN: | 9788831744256 |
Publisher: | Marsilio | Publication: | October 25, 2018 |
Imprint: | Marsilio | Language: | Italian |
Author: | Papa Francesco |
ISBN: | 9788831744256 |
Publisher: | Marsilio |
Publication: | October 25, 2018 |
Imprint: | Marsilio |
Language: | Italian |
Il messaggio di Francesco per costruire un’alleanza tra le generazioni. Un coraggioso appello per rifondare la fiducia nel futuro. Le storie di tante vite incontrano in un racconto corale la luce delle parole semplici e accoglienti del Papa, per generare una nuova apertura al domani. Un progetto universale sui grandi temi dell’esistenza – amore, morte, speranza, lotta, lavoro – per ridare senso ai punti di riferimento smarriti, per orientarsi nell’avventura della vita, per migliorare noi stessi e il mondo che ci circonda, per rispondere a quelle domande che a nessuno avremmo il coraggio di fare, se non al Papa. Durante le sue preghiere Papa Francesco ha ricevuto un’ispirazione: illuminare il ruolo fondamentale svolto dai nonni e dagli anziani nelle nostre vite. Sempre più spesso ha preso a parlare della necessità che il mondo presti loro maggiore attenzione e ha espresso il desiderio di un libro per dare voce alla preziosa saggezza che è in grado di offrire alle nuove generazioni la comprensione e i consigli di cui hanno bisogno. Se infatti ci sono domande che non trovano risposta, il solo fatto di porle, di affrontarle insieme dona sollievo. Specialmente se si tratta delle parole confortanti di Papa Francesco. Come reagire a un fallimento? Come sentirsi amati da Dio anche quando ci si reputa incapaci di amare? Come recuperare slancio quando tutto intorno a noi sembra crollare? Da dove attingere la forza per lottare e realizzare i propri sogni? Come superare una grave perdita? Come ritrovare la pace anche di fronte a tragedie inimmaginabili? Il Papa condivide con generosità la sua esperienza di vita mescolandola a quella di tanti nonni, genitori e adulti che hanno conosciuto gioie e dolori, ferite e cambiamenti con i quali ciascuno di noi si trova a fare i conti nel corso dell’esistenza. «Che cosa chiedo agli anziani? Noi, nonni e nonne, dobbiamo formare un coro. Io vedo noi anziani come un coro permanente di un grande santuario spirituale, dove la preghiera di supplica e il canto di lode sostengono la comunità che lavora e lotta nel “campo” della vita. Ma chiedo loro anche di agire! Di avere il coraggio di contrastare in ogni modo la “cultura dello scarto” che ci viene imposta. E che cosa chiedo ai giovani? Chiedo ascolto, vicinanza agli anziani; chiedo di non mandare in pensione la loro esistenza nel “quietismo burocratico” in cui li confinano tante proposte prive di speranza e di eroismo. Chiedo uno sguardo alle stelle, quel sano spirito di utopia che porta a raccogliere le energie per un mondo migliore.»
Il messaggio di Francesco per costruire un’alleanza tra le generazioni. Un coraggioso appello per rifondare la fiducia nel futuro. Le storie di tante vite incontrano in un racconto corale la luce delle parole semplici e accoglienti del Papa, per generare una nuova apertura al domani. Un progetto universale sui grandi temi dell’esistenza – amore, morte, speranza, lotta, lavoro – per ridare senso ai punti di riferimento smarriti, per orientarsi nell’avventura della vita, per migliorare noi stessi e il mondo che ci circonda, per rispondere a quelle domande che a nessuno avremmo il coraggio di fare, se non al Papa. Durante le sue preghiere Papa Francesco ha ricevuto un’ispirazione: illuminare il ruolo fondamentale svolto dai nonni e dagli anziani nelle nostre vite. Sempre più spesso ha preso a parlare della necessità che il mondo presti loro maggiore attenzione e ha espresso il desiderio di un libro per dare voce alla preziosa saggezza che è in grado di offrire alle nuove generazioni la comprensione e i consigli di cui hanno bisogno. Se infatti ci sono domande che non trovano risposta, il solo fatto di porle, di affrontarle insieme dona sollievo. Specialmente se si tratta delle parole confortanti di Papa Francesco. Come reagire a un fallimento? Come sentirsi amati da Dio anche quando ci si reputa incapaci di amare? Come recuperare slancio quando tutto intorno a noi sembra crollare? Da dove attingere la forza per lottare e realizzare i propri sogni? Come superare una grave perdita? Come ritrovare la pace anche di fronte a tragedie inimmaginabili? Il Papa condivide con generosità la sua esperienza di vita mescolandola a quella di tanti nonni, genitori e adulti che hanno conosciuto gioie e dolori, ferite e cambiamenti con i quali ciascuno di noi si trova a fare i conti nel corso dell’esistenza. «Che cosa chiedo agli anziani? Noi, nonni e nonne, dobbiamo formare un coro. Io vedo noi anziani come un coro permanente di un grande santuario spirituale, dove la preghiera di supplica e il canto di lode sostengono la comunità che lavora e lotta nel “campo” della vita. Ma chiedo loro anche di agire! Di avere il coraggio di contrastare in ogni modo la “cultura dello scarto” che ci viene imposta. E che cosa chiedo ai giovani? Chiedo ascolto, vicinanza agli anziani; chiedo di non mandare in pensione la loro esistenza nel “quietismo burocratico” in cui li confinano tante proposte prive di speranza e di eroismo. Chiedo uno sguardo alle stelle, quel sano spirito di utopia che porta a raccogliere le energie per un mondo migliore.»