Author: | Friedrich Nietzsche | ISBN: | 1230003118047 |
Publisher: | Blowing Books | Publication: | March 6, 2019 |
Imprint: | Blowing Books | Language: | Italian |
Author: | Friedrich Nietzsche |
ISBN: | 1230003118047 |
Publisher: | Blowing Books |
Publication: | March 6, 2019 |
Imprint: | Blowing Books |
Language: | Italian |
Scritto nel 1988 ma pubblicato a pochi anni dalla morte dell’autore a causa del tema ‘scottante’ in esso trattato, ‘‘L’Anticristo’’ riprende la fondamentale avversione di Nietzsche per la dottrina cristiana.
Virulento atto di accusa al cristianesimo ecclesiale, inteso come il massimo abbaglio dato in pasto all’umanità, in questo breve trattato il filosofo tedesco intende mostrare come il cristianesimo abbia precipitato l’uomo in uno stato di millenaria schiavitù morale e intellettuale. Mistificazione della ‘vera’ vita, della realtà, indebolimento della natura, negazione dei puri istinti esistenziali, umiliazione di ciò che è energia, pulsione creativa, vitalità, i principi cristiani propugnati dalla Chiesa nel corso dei secoli dovranno essere smantellati una volta per tutte dall’Anticristo, ovvero da Nietzsche stesso, il solo uomo a cui sia stata data l’illuminazione e pertanto il diritto di svelare l’inganno, riportando l’uomo, finalmente dopo duemila anni, al suo stato di potenza.
Assumendosi l’ingrata e immane missione di scardinare l’intero impianto della civiltà moderna, l’Anticristo, questo ‘‘trasvalutatore di tutti i valori’’, capovolgerà i miti e le false credenze cristiane e monderà l’umanità rivelandole che ciò che è sempre stato creduto peccato è in realtà ciò che si chiama vita e felicità. I teorici della tradizione, a partire da San Paolo, attraverso le virtù teologali di fede, speranza e carità, hanno plasmato una metafisica del mondo al di sopra del mondo. Dell’unico vero messaggio ‘cristiano’, quello originario predicato da Gesù Cristo, un uomo morto in croce e non risorto, di cui il Cristianesimo costituisce un rovesciamento, l’Anticristo si farà promulgatore.
Scritto nel 1988 ma pubblicato a pochi anni dalla morte dell’autore a causa del tema ‘scottante’ in esso trattato, ‘‘L’Anticristo’’ riprende la fondamentale avversione di Nietzsche per la dottrina cristiana.
Virulento atto di accusa al cristianesimo ecclesiale, inteso come il massimo abbaglio dato in pasto all’umanità, in questo breve trattato il filosofo tedesco intende mostrare come il cristianesimo abbia precipitato l’uomo in uno stato di millenaria schiavitù morale e intellettuale. Mistificazione della ‘vera’ vita, della realtà, indebolimento della natura, negazione dei puri istinti esistenziali, umiliazione di ciò che è energia, pulsione creativa, vitalità, i principi cristiani propugnati dalla Chiesa nel corso dei secoli dovranno essere smantellati una volta per tutte dall’Anticristo, ovvero da Nietzsche stesso, il solo uomo a cui sia stata data l’illuminazione e pertanto il diritto di svelare l’inganno, riportando l’uomo, finalmente dopo duemila anni, al suo stato di potenza.
Assumendosi l’ingrata e immane missione di scardinare l’intero impianto della civiltà moderna, l’Anticristo, questo ‘‘trasvalutatore di tutti i valori’’, capovolgerà i miti e le false credenze cristiane e monderà l’umanità rivelandole che ciò che è sempre stato creduto peccato è in realtà ciò che si chiama vita e felicità. I teorici della tradizione, a partire da San Paolo, attraverso le virtù teologali di fede, speranza e carità, hanno plasmato una metafisica del mondo al di sopra del mondo. Dell’unico vero messaggio ‘cristiano’, quello originario predicato da Gesù Cristo, un uomo morto in croce e non risorto, di cui il Cristianesimo costituisce un rovesciamento, l’Anticristo si farà promulgatore.