Author: | Fabrizio Mastrofini | ISBN: | 9788861532342 |
Publisher: | edizioni la meridiana | Publication: | October 18, 2011 |
Imprint: | edizioni la meridiana | Language: | Italian |
Author: | Fabrizio Mastrofini |
ISBN: | 9788861532342 |
Publisher: | edizioni la meridiana |
Publication: | October 18, 2011 |
Imprint: | edizioni la meridiana |
Language: | Italian |
“A livello sociale la Chiesa è super-presente contro aborto ed eutanasia e per la difesa della vita dal concepimento alla morte naturale, per il matrimonio indissolubile, contro le sperimentazioni in bioetica. Invece è del tutto assente sui grandi drammi che riempiono le pagine dei giornali e le televisioni: i clandestini, i delitti efferati, la perdita del lavoro, l’ingiustizia sociale. A parte vaghi e generici appelli, la Chiesa in Italia sembra distante e lontana dai problemi del presente.”Due spettri gemelli prendono sottobraccio la Chiesa cattolica in Italia.Il primo chiama in causa il rapporto con la politica e la società. Si è sviluppato dopo la dissoluzione del partito cattolico negli anni Novanta e con la scelta dei vescovi di tenere direttamente le fila dei rapporti con la politica e le istituzioni, fino a fornire indicazioni concrete di voto. Rapporti e indicazioni che hanno privilegiato in maniera strumentale l’elettorato cattolico nell’area politica di centro-destra, ma hanno avuto l’effetto di un silenzio fragoroso sulla crisi etica della vita pubblica e sociale del paese.Il secondo spettro soffia potente per cancellare la strada nuova aperta dal Concilio Vaticano II. Nel lontano 1965 si era delineata l’importanza di un diverso e consapevole ruolo dei laici, invece negli ultimi vent’anni è stata ratificata la subalternità dei laici rispetto alle scelte e alle decisioni prese dal vertice dell’episcopato. L’associazionismo è diventato strumento delle decisioni prese in altra sede dai vescovi.I due spettri sono gemelli, rovesci del medesimo problema che chiama in causa il difficile rapporto con la società italiana in rapido mutamento. La verticale crisi di credibilità mette in discussione tutto questo e impone una rivisitazione profonda della presenza della Chiesa in Italia. Ma quale Chiesa? Le pagine che seguono offrono una radiografia completa dell’articolata e capillare struttura della presenza ecclesiale italiana. Come una sorta di mappa consentono di cogliere il percorso sotterraneo che scorre non solo dietro i dibattiti suscitati, di volta in volta, dalle prese di posizione dell’episcopato ma anche sotto i mutamenti strutturali della società italiana.
“A livello sociale la Chiesa è super-presente contro aborto ed eutanasia e per la difesa della vita dal concepimento alla morte naturale, per il matrimonio indissolubile, contro le sperimentazioni in bioetica. Invece è del tutto assente sui grandi drammi che riempiono le pagine dei giornali e le televisioni: i clandestini, i delitti efferati, la perdita del lavoro, l’ingiustizia sociale. A parte vaghi e generici appelli, la Chiesa in Italia sembra distante e lontana dai problemi del presente.”Due spettri gemelli prendono sottobraccio la Chiesa cattolica in Italia.Il primo chiama in causa il rapporto con la politica e la società. Si è sviluppato dopo la dissoluzione del partito cattolico negli anni Novanta e con la scelta dei vescovi di tenere direttamente le fila dei rapporti con la politica e le istituzioni, fino a fornire indicazioni concrete di voto. Rapporti e indicazioni che hanno privilegiato in maniera strumentale l’elettorato cattolico nell’area politica di centro-destra, ma hanno avuto l’effetto di un silenzio fragoroso sulla crisi etica della vita pubblica e sociale del paese.Il secondo spettro soffia potente per cancellare la strada nuova aperta dal Concilio Vaticano II. Nel lontano 1965 si era delineata l’importanza di un diverso e consapevole ruolo dei laici, invece negli ultimi vent’anni è stata ratificata la subalternità dei laici rispetto alle scelte e alle decisioni prese dal vertice dell’episcopato. L’associazionismo è diventato strumento delle decisioni prese in altra sede dai vescovi.I due spettri sono gemelli, rovesci del medesimo problema che chiama in causa il difficile rapporto con la società italiana in rapido mutamento. La verticale crisi di credibilità mette in discussione tutto questo e impone una rivisitazione profonda della presenza della Chiesa in Italia. Ma quale Chiesa? Le pagine che seguono offrono una radiografia completa dell’articolata e capillare struttura della presenza ecclesiale italiana. Come una sorta di mappa consentono di cogliere il percorso sotterraneo che scorre non solo dietro i dibattiti suscitati, di volta in volta, dalle prese di posizione dell’episcopato ma anche sotto i mutamenti strutturali della società italiana.