Author: | Aurora Delmonaco | ISBN: | 9786050407419 |
Publisher: | Aurora Delmonaco | Publication: | August 22, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Aurora Delmonaco |
ISBN: | 9786050407419 |
Publisher: | Aurora Delmonaco |
Publication: | August 22, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Ci sono dei luoghi in cui il tempo lascia tracce profonde, come i solchi delle ruote su un terreno cedevole che poi si solidifica.
Uno di questi luoghi si chiama Pietracupa, un piccolissimo paese del Molise la cui storia è stata indagata a fondo. Per questo anche gli elementi del suo paesaggio hanno memoria: le querce che sfidano i secoli, la roccia enorme con le grotte dove abitava un folletto ma non entrò mai l’Inquisizione, la chiesa che durò solo cento anni e poi rinacque, il casalotto, il campanile che non poteva suonare per la libertà e l’uguaglianza, le antiche scuole scomparse.
La memoria delle cose si intreccia poi con quella delle persone e ne emergono tante piccole storie: le sorelle che dovevano mettersi in fila per sposarsi, la dura vita dei maiali in guerra, la vecchietta che non era una strega, la controversia sindacale del chierichetto, la nonna che leggeva Einstein, il ragazzino che vide il mazzamarillo, l’uomo che sorrideva sempre, la baronessa che vendette l’aria di Pietracupa, l’alunna che non voleva star zitta e quella che scappava a mangiare la liquirizia, e tante altre.
E ci sono i giovani, quelli di ieri che in ginocchio ripulirono l’antica chiesa rupestre e quelli di oggi, che vogliono disegnare nella mappa del passato le strade del futuro.
Ci sono dei luoghi in cui il tempo lascia tracce profonde, come i solchi delle ruote su un terreno cedevole che poi si solidifica.
Uno di questi luoghi si chiama Pietracupa, un piccolissimo paese del Molise la cui storia è stata indagata a fondo. Per questo anche gli elementi del suo paesaggio hanno memoria: le querce che sfidano i secoli, la roccia enorme con le grotte dove abitava un folletto ma non entrò mai l’Inquisizione, la chiesa che durò solo cento anni e poi rinacque, il casalotto, il campanile che non poteva suonare per la libertà e l’uguaglianza, le antiche scuole scomparse.
La memoria delle cose si intreccia poi con quella delle persone e ne emergono tante piccole storie: le sorelle che dovevano mettersi in fila per sposarsi, la dura vita dei maiali in guerra, la vecchietta che non era una strega, la controversia sindacale del chierichetto, la nonna che leggeva Einstein, il ragazzino che vide il mazzamarillo, l’uomo che sorrideva sempre, la baronessa che vendette l’aria di Pietracupa, l’alunna che non voleva star zitta e quella che scappava a mangiare la liquirizia, e tante altre.
E ci sono i giovani, quelli di ieri che in ginocchio ripulirono l’antica chiesa rupestre e quelli di oggi, che vogliono disegnare nella mappa del passato le strade del futuro.