Author: | Riccardo Maffioli | ISBN: | 9788892522510 |
Publisher: | Riccardo Maffioli | Publication: | November 26, 2015 |
Imprint: | Language: | Italian |
Author: | Riccardo Maffioli |
ISBN: | 9788892522510 |
Publisher: | Riccardo Maffioli |
Publication: | November 26, 2015 |
Imprint: | |
Language: | Italian |
Sono modifiche degli appunti che il Perditempo condivide.
Condivide il suo elogio per la Contemplazione.
Condivide pure fotografie immagini e disegni a completare gli appunti dal suo blog.
______
__
Una raccolta singolare
di Alessandra Consoli
… singolare già nel titolo che ha ritenuto di dover spiegare. quello che non dice lo definisce la raccolta, almeno nella parte più corposa.
Perditempo ha comunemente un’accezione negativa, equivale a nullafacente. Verso dopo verso ci si rende conto che il nostro perditempo in realtà il tempo lo ha vinto, ho meglio lo ha conquistato, sconfiggendo la frenesia, lo stress, la corsa vuota della nostra epoca.
Dal fiume e dal bosco deriva una serenità appagante, compenso alle difficoltà che tale scelta comporta. Solo il rapporto con la natura ci può salvare e dare la libertà. Libertà non è partecipazione ma fuga da questa società, è contemplazione. Non manca l’ironia di alcuni versi, la durezza di altri, la sensualità dell’amore e la durezza nel suo rifiuto, il disgusto dei soldi e dell’avidità umana. Sono tante e diverse le modifiche, accostate l’una all’altra come i quadri in una mostra, come i giorni buoni e quelli cattivi in una vita con cui sei ancora in lotta ma apparentemente pacificato con la sua fine.
E poi ci sono le immagini a sottolineare il testo e sottolineate a loro vota da frecce e simboli che a volte si inseriscono violenti.
Sono modifiche degli appunti che il Perditempo condivide.
Condivide il suo elogio per la Contemplazione.
Condivide pure fotografie immagini e disegni a completare gli appunti dal suo blog.
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Una raccolta singolare
di Alessandra Consoli
… singolare già nel titolo che ha ritenuto di dover spiegare. quello che non dice lo definisce la raccolta, almeno nella parte più corposa.
Perditempo ha comunemente un’accezione negativa, equivale a nullafacente. Verso dopo verso ci si rende conto che il nostro perditempo in realtà il tempo lo ha vinto, ho meglio lo ha conquistato, sconfiggendo la frenesia, lo stress, la corsa vuota della nostra epoca.
Dal fiume e dal bosco deriva una serenità appagante, compenso alle difficoltà che tale scelta comporta. Solo il rapporto con la natura ci può salvare e dare la libertà. Libertà non è partecipazione ma fuga da questa società, è contemplazione. Non manca l’ironia di alcuni versi, la durezza di altri, la sensualità dell’amore e la durezza nel suo rifiuto, il disgusto dei soldi e dell’avidità umana. Sono tante e diverse le modifiche, accostate l’una all’altra come i quadri in una mostra, come i giorni buoni e quelli cattivi in una vita con cui sei ancora in lotta ma apparentemente pacificato con la sua fine.
E poi ci sono le immagini a sottolineare il testo e sottolineate a loro vota da frecce e simboli che a volte si inseriscono violenti.